Parte il ponte di solidarietà tra Firenze e la città di Locri: ospiti alla mostra della Fortezza da Basso gli artigiani e i prodotti della locride
"Firenze non ci abbandonare". Queste le parole di Don Bregantini pronunciate ai funerali del presidente della Regione Calabria Francesco Fortugno, che il Comune di Firenze non ha voluto tradire.Sulla scia del patto d'amicizia con il comune di Locri stipulato proprio all'indomani dei tragici fatti del 2005, adesso la solidarietà si è trasformata in concretezza con l'ospitalità degli artigiani e dei produttori agroalimentari della locride alla Mostra dell'Artigianato alla Fortezza da Basso. Il ponte di solidarietà tra le due città passerà anche attraverso la collaborazione fra alcune radio fiorentine e i giovani di Radio Forever di Locri e con un progetto di turismo solidale. Tutto sotto un unico denominatore: la legalità.Questi i passaggi contenuti all'interno del progetto che Firenze, assieme ad altri enti ed associazioni, fra cui Regione Toscana e Libera ha condiviso con il comune di Locri. In particolare il patto è stato avviato per affermare l'impegno del comune di Firenze nei territori della locride e fornire la propria collaborazione nella valorizzazione dell'economia locale, anche grazie all'aiuto della Cna di Firenze, Associazione degli industriali, Lega Cooperative e alcuni albergatori fiorentini. .Il progetto è stato illustrato questa mattina dal presidente del consiglio comunale Eros Cruccolini, dall'assessore alla pubblica istruzione Daniela Lastri e dall'assessore alle strategie di sviluppo Riccardo Nencini. Erano presenti gli amministratori della città calabra, il sindaco Francesco Macrì, il vicesindaco Francesco Barresi gli assessori Alfredo Cappuccio e Raffaele Sainato. Sono intervenuti anche la presidente di Libera Toscana Vanna Van Straten, il direttore della Cna Firenze Luigi Nenci, Susanna Agostini della Fondazione Caponnetto e Nicola Rotondaro dell'associazione dei fiorentini di origine calabrese.Il primo passo del progetto è l'ospitalità di aziende del territorio della locride, fra le quali le cooperative di Don Brigantini e gli artigiani artistici di Locri, alla Mostra dell'Artigianato, che partirà domani. Le altre fasi prevedono la promozione del territorio calabrese nel settore turistico con l'impegno di Firenze a organizzare vacanze per anziani e per ragazzi, e favorire la creazione di strutture ricettive alternative per i giovani. E' iniziata inoltre una collaborazione fra alcune radio fiorentine e con i ragazzi del forum Forever, che hanno fondato una radio che trasmette da Palazzo Nieddu, luogo dell'omicidio Fortugno."Dopo l'assassinio Fortugno ha spiegato il presidente del consiglio comunale Eros Cruccolini - abbiamo voluto dare continuità ad una solidarietà formale e raccogliere l'appello di Don Bregantini a non abbandonare il territorio della locride. Noi l'abbiamo preso in parola e dopo una fase di ascolto abbiamo deciso di passare ai fatti. Una prima azione concreta siamo riusciti a metterla in atto anche grazie all'aiuto dell'assessore regionale alle attività produttive Ambrogio Brenna e alla disponibilità che abbiamo offerto agli artigiani della locride di 100 metri quadrati di spazi espositivi alla Fortezza"."Il comune di Firenze ha spiegato il sindaco di Locri Francesco Macrì- è stato l'unico, fra i tanti enti locali che all'indomani dei tragici fatti del 2005 ci espressero solidarietà, a dare continuità alle parole e a interessarsi alla nostra realtà. Noi abbiamo bisogno di uscir fuori anche visivamente da un periodo oscuro e dare la possibilità a giovani artigiani di poter esporre in una vetrina così prestigiosa è sicuramente importante"."Un'altra proposta che abbiamo ricevuto oggi incontrando il presidente Cruccolini e il sindaco Domenici - ha proseguito Macrì - è la possibilità di effettuare corsi di formazione ai nostri amministratori pubblici qui a Firenze, perchè uno dei mali che ci affligge è la burocrazia. Cominciamo a utilizzare la legalità e la trasparenza negli enti pubblici, nelle scuole e tra i giovani e forse qualcosa cambierà. Sarà importante continuare questo rapporto con Firenze affinché un pezzo di questa bella città faccia parte della rinascita di Locri."Ormai da anni ha aggiunto l'assessore alla pubblica istruzione Daniela Lastri - promuoviamo corsi di educazione alla legalità nelle scuole. Questi sono progetti per noi ormai consolidati che abbiamo in atto anche con altre città del sud, tra le quali ricordiamo Palermo, Napoli e Polistena. Riteniamo sia importante ha proseguito l'assessore alla pubblica istruzione - partire dalle giovani generazioni con la formazione alla cittadinanza attiva, alla cultura della responsabilità e del senso civico. Ci impegneremo in futuro a sostenere progetti educativi e di scambio tra i giovani di Firenze e quelli di Locri"."Le nostre intenzioni ha spiegato l'assessore alle strategie di sviluppo Riccardo Nencini- sono quelle di continuare questo ponte con il comune di Locri e con la locride: entro l'anno promuoveremo a Firenze una settimana di presentazione dei prodotti provenienti dalle terre confiscate alla mafia. Tutti questi progetti nascono da una precisa volontà dell'amministrazione comunale fiorentina: voler combattere nei campi dov'è più difficile tirar via le radici. E' un tema che sentiamo molto e che riguarda tutti i territori non solo quello calabrese. Sono tre anni che stiamo lavorando a questi progetti e questa iniziativa rientra in un'azione ancora più ampia. Non possiamo dimenticare, ad esempio, la scuola professionale edile a Caltanissetta. Alla Mostra Internazionale dell'Artigianato abbiamo scelto di esporre quest'anno solo prodotti di alta qualità e i prodotti di Locri seguono questa strategia". (pc)