Penzolava dalla spalletta del Ponte Vespucci, salvata da due agenti della Polizia Municipale

Hanno visto spuntare la testa di una donna mentre stavano transitando in moto sul lungarno Vespucci e immediatamente sono intervenuti traendola in salvo. I protagonisti dell'episodio, avvenuto ieri intorno all'ora di pranzo, sono due agenti della Polizia Municipale. I vigili stavano appunto passando in moto sul lurgarno Vespucci quando, all'altezza di piazza Goldoni, hanno notato, al di là della spalletta, una testa di donna. Immediatamente si sono resi conto che la donna era aggrappata con le mani e penzolava nel vuoto, rischiando di cadere da un momento all'altro dall'altezza di sei metri sull'argine dell'Arno. Gli agenti sono quindi intervenuti e, prendendo la donna per le braccia, sono riusciti a sollevarla sopra la spalletta e traendola in salvo.La donna appariva in stato confusionale e non è stata in grado di dare spiegazioni sul gesto: l'unica cosa che ha detto agli agenti è che voleva prendere il sole lungo l'argine del fiume. I vigili l'hanno assistita e tranquillizzata e alla fine sono riusciti a farsi dare alcune informazioni: la donna ha spiegato di risiedere in una struttura sociale in zona dove i vigili l'hanno riaccompagnata. (mf)