Casa, siglati due accordi fra Comune e ministero delle Infrastrutture: nuovi alloggi a Gavinana e monitoraggio degli interventi. Domenici: "Dal 16 aprile tavolo istituzionale Anci sull'emergenza abitativa"
Un accordo di programma per realizzare 45 nuovi alloggi ad affitto agevolato per famiglie sotto sfratto, ed un'intesa per la gestione delle informazioni e il monitoraggio degli interventi sul disagio abitativo a Firenze: sono questi i temi dei due importanti patti siglati stamani fra il l'amministrazione comunale e il Ministero delle Infrastrutture. Una firma avvenuta nella sede della Regione Toscana, presenti il ministro Antonio Di Pietro, il sindaco Leonardo Domenici e l'assessore Paolo Coggiola."Quello dell'emergenza abitativa è il tema di maggior urgenza per le nostre città ha detto il sindaco Domenici, anche in veste di presidente dell'Anci Ricordo che il prossimo 17 aprile su questo tema come Anci apriremo il tavolo istituzionale proprio con il ministero delle Infrastrutture e con quello della Solidarietà sociale, ed entreremo nel merito delle politiche sulla casa. Gli obiettivi sono sia quello di programmare il futuro, pensando soprattutto ai programmi per le fasce più povere della popolazione; sia quello di definire scelte importanti rispetto al tema delle alienazioni e del censimento degli immobili, per destinare parte del patrimonio alle famiglie con disagio e per riservare una percentuale dei proventi delle alienazioni all'edilizia sociale". Riferendosi in particolare al territorio di Firenze, il sindaco Domenici ha ricordato che nell'area fiorentina sono 753 i nuclei familiari con meno di 27mila euro di reddito e con sfratto esecutivo; 441 di questi solo a Firenze.Il sindaco ha poi illustrato i due accordi siglati con Di Pietro. Grazie alla prima intesa, si va a completare il progetto di trasformazione urbana dell'area ex Longinotti a Gavinana: 45 appartamenti nell'area dell'ex supermercato Esselunga in viale Giannotti e attrezzature di quartiere nella palazzina adiacente. Lo stato, in attuazione del decreto del 16 marzo 2006 per alloggi sperimentali nelle grandi città, stanzia per il Comune di Firenze 2 milioni 573.490 euro, pari al 50% del costo complessivo dell'intervento; il restante 50% sarà a carico di Casa spa (la cui quota azionaria del Comune Firenze è del 59%). I nuovi alloggi (dai 45 ai 75mq) saranno concessi in affitto agevolato a nuclei familiari con provvedimento di sfratto esecutivo ed avranno precise caratteristiche sperimentali, orientate alla riduzione del consumo energetico, all'utilizzo di materiali e tecniche di bio-edilizia e senza barriere architettoniche. I lavori, completate la fase burocratica, dovrebbero iniziare entro la fine dell'anno.Il secondo accordo prevede che il Comune di Firenze entro il 30 giugno di ogni anno trasmetta al Ministero delle Infrastrutture informazioni relative all'edilizia residenziale, alle politiche abitative e in particolare all'utilizzo delle risorse finanziarie e dello stato di avanzamento degli interventi per la realizzazione di alloggi sperimentali. Inoltre Ministero e Comune si impegnano a promuovere congiuntamente iniziative, studi e ricerche sulle politiche abitative per rappresentare le specificità dei diversi ambiti territoriali. (ag)