Calcio storico, l'assessore Giani: "Dal procuratore Nannucci un'indicazione di lavoro per riformare il regolamento"
"Le parole del procuratore Ubaldo Nannucci sul calcio storico rappresentano una testimonianza di oggettivo buonsenso e anche una indicazione di lavoro importante per il comitato del calcio storico che dovrà prospettare al consiglio comunale le riforme regolamentari con cui rilanciare la manifestazione nel giugno 2008". E' quanto dichiara l'assessore alle tradizioni popolari fiorentine Eugenio Giani commentando le parole del procuratore Nannucci in merito al calcio storico e alla decisione di sospendere l'edizione 2007."Del resto impostare il gioco secondo principi di correttezza, lealtà e rispetto dell'avversario non significa creare qualcosa di nuovo aggiunge l'assessore ma riprendere invece la tradizione che fin dalle cronache storiche del 500 definiva il gioco della palla fiorentina come calcio in livrea', praticato dai gentiluomini della città secondo le caratteristiche di un gioco maschio' ma improntato a una deontologia assai rigorosa e rispettosa dell'avversario"."Sono contento continua l'assessore Giani che si apra un dibattito autorevole sulle regole fin da subito. E il fatto che il calcio storico debba acquistare un'impostazione sportiva è coerente a quanto la stessa Federazione Italiana Giochi Storici sta perseguendo con l'obiettivo di diventare Federazione associata al Coni. Si tratta ora di aprire il necessario confronto per arrivare presto alle modifiche regolamentari che possano essere chiare fin da quando i calcianti riprenderanno ad allenarsi in vista del torneo edizione 2008" conclude l'assessore Giani. (mf)