Il Cosp sospende il Calcio Storico Fiorentino, l'assessore Giani: "In questo anno lavoreremo per il rilancio della manifestazione fin dal 2008"

"I dati che ci ha evidenziato il questore Francesco Tagliente inducono a una profonda riflessione che certamente ci porterà nel 2008 al rilancio della manifestazione". E' il commento dell'assessore allo sport Eugenio Giani dopo la decisione del Comitato per l'Ordine e la Sicurezza Pubblica presieduto dal prefetto Andrea De Martino di sospendere l'edizione 2007 del Calcio Storico Fiorentino. I "numeri" illustrati dal questore Tagliente parlano chiaro: 43 procedimenti penali a carico di calcianti relativi al torneo anno 2005, 54 (le intere squadre Bianchi e Azzurri) in quello 2006, 21 referti medici di una certa gravità (fra cui un trauma cranico)."Lo svolgimento del Calcio Storico Fiorentino – ha aggiunto l'assessore Giani – ormai esula da aspetti strettamente organizzativi. La deriva che la manifestazione ha assunto necessita un ripensamento. I comportamenti dei calcianti che si sono verificati nelle ultime edizioni, vanno ben oltre lo spirito sportivo e storico-rievocativo, tanto da essere perseguibili dall'autorità giudiziaria. Non a caso l'argomento è stato all'ordine del giorno della riunione del Cosp, dalla quale è emersa la decisione di non far disputare l'edizione di quest'anno".L'assessore Giani intende però ribadire come sia nella volontà dell'Amministrazione comunale rilanciare la manifestazione. "In questo anno – ha spiegato – il comitato presieduto da Elisabetta Meucci, con i vice Nicola Perini e Stefano Alessandri, il consiglio comunale e la giunta, lavoreranno per far ripartire il Calcio con regole nuove e rinnovato entusiasmo, partendo dalla fiorentinità e da un codice deontologico dei partecipanti".(fd)