Toccafondi (FI): «Volevamo bloccare le nomine politiche nelle partecipate ma il centrosinistra ha bocciato la richiesta»

«Volevamo bloccare le nomine politiche nelle società partecipate ma la maggioranza di centrosinistra ha bocciato la richiesta». E' quanto denuncia il vicecapogruppo di Forza Italia Gabriele Toccafondi.«Un nostro ordine del giorno – ha spiegato l'esponente del centrodestra – prevedeva la modifica dell'articolo 4 del regolamento per le nomine e la revoca dei rappresentanti dell'amministrazione comunale presso enti e aziende. Nel documento chiedevamo che fosse sancita l'ineleggibilità, nelle partecipate, per quanti hanno ricoperto, nel Comune, la carica di sindaco, consigliere, assessore nei precedenti cinque anni».«Lo stesso centrosinistra, pochi istanti prima – ha aggiunto Toccafondi – modificava e non eliminava, l'ineleggibilità per il difensore civico, dimostrando una parzialità di giudizio e di valutazione preoccupante». (fn)Questo il testo dell'ordine del giorno:ORDINE DEL GIORNO COLLEGATO ALLA DELIBERA N.221/2007Oggetto: invita il Sindaco ad estendere la norma prevista dalla delibera n.221/2007 alle nomine di rappresentanti dell'Amministrazione comunale nelle società partecipateProponente: Gruppo Consiliare Forza ItaliaIL CONSIGLIO COMUNALEPremesso che con delibera del Consiglio Comunale n.126 del 6.12.2004 è stato approvato il Regolamento sugli indirizzi per la nomina, la revoca e la designazione dei rappresentanti del Comune presso enti, aziende e istituzioni che all'art.4 – cause di incompatibilità e di esclusione prevede:Salve le altre incompatibilità stabilite dalla normativa vigente, non può essere nominato o designato rappresentante del Comune presso enti, aziende ancorché consortili, istituzioni e società partecipate:chi si trovi in stato di conflitto di interessi rispetto all'ente, azienda o istituzione nel quale rappresenta il Comune;chi è stato dichiarato fallito;chi si trovi in rapporto di impiego, consulenza o incarico con l'ente, l'azienda, l'istituzione presso cui dovrebbe essere nominato;chi abbia liti pendenti con il Comune di Firenze ovvero con l'ente, l'azienda, l'istituzione presso cui dovrebbe essere nominato;chi si trovi in una delle condizioni previste dal Titolo III, Capo II D.Lgs. 267/00;chi si sia trovato nelle condizioni previste dalla legge 25 gennaio 1982, n. 17;i dipendenti, consulenti o incaricati del Comune di Firenze che operano in settori con compiti di controllo o indirizzo sulla attività dello specifico ente;chi sia stato nominato consecutivamente 2 (due) volte nello stesso ente e di norma chi sia già nominato in un altro ente;chi sia stato oggetto di revoca della nomina o designazione del Comune per motivate ragioni comportamentali, di cui al successivo Art. 8.Il sopravvenire di una delle cause di incompatibilità e di esclusione di cui al comma 1 nel corso del mandato comporta la revoca della nomina o della designazione.Vista la delibera n.192 del 11.3.2005 con la quale il Consiglio Comunale ha approvato gli indirizzi programmatici di carattere generale delle società partecipate;Considerata la delibera n. 221/2007 con la quale si propone la modifica dell'art. 5 del Regolamento del Difensore Civico il quale al comma 1, lettera c, prevede la non eleggibilità alla carica di Difensore Civico comunale per "coloro che hanno ricoperto la carica di Sindaco, Consigliere, Assessore comunale e Consigliere Circoscrizionale nei precedenti cinque anni nel Comune di Firenze" riducendo l'arco di tempo a due anniINVITA IL SINDACOAd estendere la norma introdotta con la delibera n.221/2007 che stabilisce che sono ineleggibili "coloro che hanno ricoperto la carica di Sindaco, Consigliere, Assessore comunale e Consigliere circoscrizionale nei precedenti due anni nel Comune di Firenze" anche alle nomine di rappresentanti dell'Amministrazione nelle società partecipate effettuate da Consiglio comunale, Giunta e Sindaco, aumentando l'arco di tempo a cinque anni;A modificare conseguentemente l'art 4 del Regolamento sugli indirizzi per la nomina, la revoca e la designazione dei rappresentanti del Comune presso enti, aziende ed istituzioni, parte integrante della delibera n.126/2004INVITA IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO COMUNALEA presentare in Consiglio Comunale entro 30 giorni la delibera che modifica l'art. 4 del Regolamento sugli indirizzi per la nomina, la revoca e la designazione del Comune presso enti, aziende ed istituzioni.Firenze, 2 aprile 2007