Firenze Fiera. Toccafondi (FI): "Che ruolo hanno Comune, Regione e Provincia sul futuro del settore fieristico fiorentino?"
"Sul settore fieristico, senza una reale azione di governo locale, assisteremo a quanto stiamo vedendo: mentre a Firenze ci si divide, fiere e congressi lasciano la città. Per questo abbiamo proposto una seduta congiunta dei consigli di Comune, Provincia e Regione sul futuro di Firenze Fiera. I soci pubblici locali dell'ente fieristico hanno il dovere di dare certezze in merito allo sviluppo di Firenze quale centro fieristico e congressuale".È quanto ha dichiarato Gabriele Toccafondi, vice capogruppo di Forza Italia in Consiglio Comunale, intervenendo sulla questione di Firenze Fiera e sul futuro in città del settore fieristico."La nostra città è il centro su cui deve investire tutta la Regione, solo con queste premesse non si perderanno eventi e si daranno certezze a chi, come Pitti, è perno centrale, non esclusivo, dello sviluppo del centro fieristico ha proseguito Gabriele Toccafondi . Fino ad ora i soggetti locali non hanno governato dando linee strategiche per questo settore e anche adesso in un momento particolarmente complicato si reagisce soltanto rispetto alle notizie riportate dalla stampa dimostrando di «navigare a vista». Prato Expo, Pitti Casa, Moda Pelle, la Borsa del Turismo Congressuale ma anche le voci di partenza di importanti congressi nazionali ed internazionali che contano migliaia di partecipanti hanno un comune denominatore: lasceranno, dopo anni di permanenza, la nostra città come luogo di svolgimento di fiere o congressi. Nessuno, anche nelle discussioni ed incontri negli assessorati fatti in questi giorni, sembra partire da questo dato di fatto"."Tutto questo deve far riflettere il «sistema Firenze» - ha concluso Toccafondi . Ma a questo punto sorge una domanda: questo sistema esiste e soprattutto, in questo sistema, hanno un ruolo Comune, Provincia e Regione?" (uc)