«La Regione Toscana nel capitale sociale della Centrale del Latte»: approvato dal consiglio odg di Toccafondi (FI)
Un ordine del giorno che impegna il sindaco «ad invitare la Regione Toscana, anche attraverso Fidi Toscana, ad entrare nel capitale sociale della Centrale del Latte spa, diventandone il socio pubblico di riferimento» è stata approvata questo pomeriggio dal consiglio comunale. Il documento era stato presentato dal vicecapogruppo di Forza Italia Gabriele Toccafondi.«La Centrale del Latte scrive Toccafondi - ha provveduto alla costruzione del nuovo stabilimento nell'area Mercafir per un costo totale di 47 milioni e 500mila euro. Tale investimento è stato realizzato senza alcun aumento di capitale ed ha determinato un indebitamento e conseguenti oneri finanziari. Il piano industriale prevede una certa stabilità economica, incidendo però sia sui costi sia sui ricavi, e anche il varo di un aumento di capitale da sottoscrivere mediante conferimento del terreno su cui sorge il nuovo stabilimento, adesso concesso in diritto di superficie dal Comune di Firenze. Peraltro la delibera 2007/00193 prevede questa fase di ricapitalizzazione mediante conferimento di terreni».«La Regione Toscana tramite Fidi Toscana insieme ad altri enti prosegue l'ordine del giorno - ha sottoscritto un prestito obbligazionario verso la Centrale del Latte e Fidi Toscana ha sottoscritto un prestito pari a 1.560.858 euro. I Comuni di Livorno e Pistoia hanno confermato la volontà di vendere le quote in loro possesso, rispettivamente pari a 12% e 31%, e da tempo si è dichiarata disponibile all'acquisto la Provincia di Firenze che potrebbe diventare socio pubblico al posto dei raggruppamenti di Livorno e del Comune di Pistoia».«La Centrale del Latte ha sottolineato Toccafondi ha sicuramente bisogno di un partner che possa garantire il passaggio dell'attuale momento finanziario in grado di apportare alla società capitali ed investimenti, un partner in grado di garantire risorse aggiuntive da apportare alla società. La Regione Toscana, anche attraverso Fidi Toscana, potrebbe avere queste caratteristiche, e potrebbe quindi essere il nuovo socio pubblico di maggioranza della Centrale del Latte». (fn)Questo il testo dell'ordine del giorno:SOGGETTI PROPONENTI: Gabriele ToccafondiOGGETTO: Centrale del Latte SpA assetto societarioIl sottoscritto Consigliere ComunaleConsiderate le discussioni tenutesi nei Consigli Comunali dei comuni di Firenze, Pistoia e Livorno, amministrazione socie della Centrale del Latte, in merito all'alienazione di parte delle quote societarie in possesso dei Comuni;Considerato che la Centrale del latte ha provveduto alla costruzione del nuovo stabilimento nell'area Mercafir per un costo totale di 47 milioni e 500mila euro e appreso dell'indebitamento raggiunto dall'azienda e i conseguenti oneri finanziari, avendo realizzato l'investimento senza alcun aumento di capitale;Appreso che il piano industriale prevede una certa stabilità economica incidendo però sia sui costi sia sui ricavi e che il piano prevede anche il varo di un aumento di capitale da sottoscrivere mediante conferimento del terreno su cui sorge il nuovo stabilimento, adesso concesso in diritto di superficie dal Comune di Firenze. Constatato che la delibera 2007/00193 prevede questa fase di ricapitalizzazione mediante conferimento di terreni.Ricordato che la Regione Toscana tramite Fidi Toscana insieme ad altri enti ha sottoscritto un prestito obbligazionario verso la Centrale del Latte e che Fidi Toscana ha sottoscritto un prestito pari a 1.560.858 euro;Dato che i Comuni di Livorno e Pistoia ha confermato la volontà di vendere le quote in loro possesso, rispettivamente pari a 12% e 31%, e che da tempo si è dichiarata disponibile all'acquisto la Provincia di Firenze che potrebbe diventare socio pubblico al posto dei raggruppamenti di Livorno e del Comune di Pistoia;Considerato che la Centrale del Latte ha sicuramente bisogno di un partner che possa garantire il passaggio dell'attuale momento finanziario in grado di apportare alla società capitali ed investimenti, un partner in grado di garantire risorse aggiuntive da apportare alla società;Considerato che la Regione Toscana, anche attraverso Fidi Toscana, potrebbe avere queste caratteristiche, e potrebbe quindi essere il nuovo socio pubblico di maggioranza della Centrale del Latte SpA.Impegna il Sindaco1) Ad invitare la Regione Toscana, anche attraverso Fidi Toscana, ad entrare nel capitale sociale della società Centrale del Latte SpA, diventandone il socio pubblico di riferimento.Gabriele Toccafondi