In Palazzo Vecchio il premio Perseo, l'assessore Giani: "Un'occasione per valorizzare il settore dell'arte orafa"

Orafi artigiani, commercianti e studenti meritevoli alla ribalta in Palazzo Vecchio col premio Scuola Perseo, nato per valorizzare al meglio il patrimonio di esperienza ed arte dell'antica gioielleria fiorentina e giunto quest'anno alla sua quinta edizione. La cerimonia di consegna dei premi è avvenuta stamani nel Salone de' Dugento alla presenza dell'assessore alle tradizioni popolari Eugenio Giani, del consigliere regionale Angelo Pollina, della stilista Regina Schrecker, del direttore della Scuola Perseo Fabio Sieni e del presidente del premio Massimo Campatoli."Questo premio – ha sottolineato l'assessore Giani –, che come assessorato alle tradizioni popolari fiorentine ho voluto fortemente e fatto diventare un appuntamento annuale, è l'occasione per far conoscere ai giovani e valorizzare una delle più antiche e tradizionali arti fiorentine e per dare visibilità a un settore, quello dell'artigianato artistico, che costituisce una delle principali risorse di prestigio della città nel panorama nazionale e internazionale. E i fatto che questa cerimonia avvenga in Palazzo Vecchio è il segno più tangibile dell'importanza di questo evento".Tra gli obiettivi del premio, quello di promuovere a tutti i livelli l'inserimento dei giovani nel settore della gioielleria e dell'artigianato orafo in genere (orafi, incassatori, incisori, designer, gestori di negozi e di esercizi) e dare voce a una delle scuole fiorentine che dal 1998 forma giovani professionisti del settore.Quest'anno i premi, una medaglia in foglia d'oro con l'immagine del Perseo, sono stati assegnati a: commerciante alla carriera ad Alessandra Piccini del negozio Risaliti Ponte Vecchio; negozio "Il Magnifico2007" a Cassetti Ponte Vecchio; artigiani alla carriera a Guido Befani (orafo gioielliere), Giovanni Tai (orafo gioielliere), Carlo Pestellini (incassatore pietre preziose); premio Scuola Perseo 2007 per Firenze Eugenio Ercoli (gioielliere e collezionista auto storiche) e agli studenti meritevoli Luca calmiero, Francesco Bianchi, Junko Matsumoto, Lucinda Handy, Do-sik Noh, Sung Heui Choi.(fd)