Venerdì mattina riapre la direttrice via dei Benci-via Verdi: sopralluogo dell'assessore Cioni ai cantieri per il restauro del lastrico in piazza Santa Croce e via dei Rustici
Riaprirà al traffico dei mezzi privati venerdì 16 marzo piazza Santa Croce sulla direttrice via dei Benci-via Verdi. I lavori di restauro del lastrico sono ormai in dirittura di arrivo: questa mattina l'assessore alla sicurezza e vivibilità urbana Graziano Cioni ha effettuato un sopralluogo in questo cantiere e in quello della vicina via dei Rustici."Questi interventi, come quelli di piazza San Lorenzo e piazza della Repubblica, sono particolarmente importanti perché restituiscono decoro e migliorano la vivibilità del centro storico della città ha dichiarato l'assessore Cioni . Continuiamo quindi nel programma di lavori di manutenzione delle strade cittadine dedicando una particolare attenzione al restauro del lastrico e alle piazze principali del centro".L'intervento di piazza Santa Croce è iniziato all'inizio di febbraio e consiste nel restauro delle pietre nella zona di carreggiata sulla direttrice che collega via dei Benci e via Verdi. In dettaglio il tratto interessato è stato quello compreso tra via dei Benci e via Torta dove sono state smontate le pietre, stoccate sul posto e restaurate. Nel frattempo sono stati effettuati gli scavi per la verifica dei sottoservizi e un nuovo allacciamento alla rete di distribuzione del gas. Terminati i lavori ai sottoservizi si è proceduto al rifacimento del sottofondo della strada con materiali più idonei a sopportare il passaggio dei mezzi pubblici e poi sono state rimontate le pietre restaurate, integrate da lastrico vecchio dove necessario recuperato nei depositi comunali. In contemporanea sono stati eseguiti anche i lavori nella adiacente via dell'Anguillara dove si è proceduto alla integrazione delle pietre della carreggiata mancanti, pietre che sono state lavorate sul posto. Il tutto per una spesa di 112mila euro. Ma gli interventi su piazza Santa Croce non finiscono qui. Nella prima decade di aprile sarà effettuato il restauro della base della fontana (il marmo è già stato ordinato) ed entro l'estate saranno ricollocate le dodici panchine mancanti: per le nuove sedute in pietra sono stati stanziati 140mila euro.Per quanto riguarda la circolazione, i mezzi del traffico privato potranno tornare a circolare sulla carreggiata di piazza Santa Croce che collega via dei Benci e via Verdi e su via dell'Anguillara venerdì 16 marzo a partire dalle 10. Per i mezzi pubblici invece il ritorno sui vecchi itinerari è fissato per la mattina di sabato 17 marzo.L'assessore Cioni si è poi recato in via dei Rustici dove è in corso un ulteriore intervento di restauro del lastrico. Rispetto a quello di piazza Santa Croce, si tratta di un intervento più complesso perché il progetto prevede il rifacimento dei sottoservizi (Fiorentinagas, acquedotto, fognature, Enel e Telecom) e dei marciapiedi che nell'occasione vengono allargati. Per la carreggiata viene riutilizzata la pietra esistente (smontata, portata in deposito e riportata sul cantiere al momento del riposizionamento) integrandola con lastre con le medesime caratteristiche sia cromatiche che di resistenza del vecchio lastrico. L'intervento, che ha preso il via all'inizio di dicembre e si concluderà a fine maggio, costa 215mila euro di cui 50mila a carico del Comune (il resto della somma viene coperta dalle aziende dei sottoservizi).Intanto vanno avanti i lavori di ripristino in piazza San Lorenzo e piazza della Repubblica. Nel primo caso il restauro riguarda il sagrato e parte della carreggiata di fronte alla basilica. Il lavoro, iniziato a metà novembre, consiste nello smontaggio della pietra esistente che viene accatastata nell'area del cantiere, il rifacimento del sottofondo e la risistemazione della pavimentazione utilizzando lo stesso lastrico integrato in caso di eccessivo deterioramento con materiale preso dai depositi comunali. Il cantiere, organizzato in modo da consentire sempre il passaggio dei pedoni e ridurre al minimo il disagio degli ambulanti, è stato sospeso prima di Natale ed è ripreso dopo l'Epifania. I lavori termineranno la prima decade di aprile e comportano una spesa di 327mila euro.Per quanto riguarda piazza della Repubblica, invece, si tratta di un intervento a "macchia di leopardo", ovvero soltanto dove il lastrico è rovinato. Le pietre rotte vengono sostituite con altre pietre e dove possibile sono riutilizzate i vecchi lastrici. Per questi lavori, già terminati, sono stati spesi 50mila euro. (mf)SEGUE FOTO CGE