"Intolleranza zero", un cortometraggio contro il razzismo e la violenza negli stadi: domenica la proiezione al "Franchi, a Roma e Milano
"Intolleranza zero", è il titolo del cortometraggio che domenica 18 marzo sarà trasmesso negli di stadi di Firenze, Roma e Milano, nell'ambito della una giornata contro il razzismo e la violenza negli stadi. L'iniziativa, che ha ottenuto il patrocinio del Comune di Firenz e della Regione Toscana, è di "Annulliamo la distanza" (AnlaDi), associazione di volontariato Onlus attiva in progetti socio-sanitari a favore di bambini eritrei, fa parte delle associazioni italiane selezionate per partecipare alla nuova edizione del progetto "Stand up speak up"che ha come obiettivo la sensibilizzazione sul tema del razzismo attraverso il mondo del calcio.Il cortometraggio (un minuto e 40 secondi) è stato presentato oggi in Palazzo Vecchio dall'assessore allo sport Eugenio Giani e dai rappresentanti dell'associazione."Questa iniziativa ha sottolineato l'assessore Giani è da applaudire ed è importante per due motivi. In primo luogo perché esalta l'attività di Annulliamo la distanza', con cui l'Amministrazione comunale opera da tempo. Mi fa piacere poi che le finalità siano rivolte alla città di Asmara, con cui Firenze è gemellata dal 1992. Poi perché la campagna contro il razzismo è sempre più di attualità e ogni mezzo per diffonderla è importante. In questo caso il messaggio è diretto al mondo dello sport, che può riuscire a veicolarlo in una platea ampia e variegata".L'ideazione e la realizzazione del cortometraggio (due gruppi di bambini, uno di colore e l'altro no, sono divisi da un muro che via via abbattono con un pallone e alla fine giocano tutti assieme) sono state affidate a Luigi Falorni (candidato Oscar 2005 con il film "La storia del cammello che piange") e Filippo Macelloni (autore di documentari, video, tv). Come testimonial è stato scelto il calciatore della Fiorentina e della Nazionale Luca Toni.(fd)