Sanità, Di Giorgi (Margherita): "No a strumentalizzazioni e attacchi alla legge 194"

"La sanità toscana può offrire un'alta qualità di eccellenza a livello nazionale e sono inaccettabili gli attacchi frontali che le sono stati rivolti in questi giorni". E' quanto ha dichiarato la capogruppo della Margherita Rosa Maria Di Giorgi."In Toscana - ha proseguito Di Giorgi - c'è uno stretto raccordo con il mondo della ricerca, dell'università e l'ateneo fiorentino ha una ricerca di altissimo livello per quanto riguarda la medicina. Tutto questo ha una grande ricaduta nella stessa sanità e nei percorsi di analisi e diagnostica precoce. La sanità toscana si dimostra così di un livello incomparabile con altre regioni italiane (come la Sicilia o il Lazio)"."I due casi – ha detto ancora Di Giorgi - che si sono verificati nelle ultime settimane sono profondamente diversi: il caso dei trapianti è dovuto a errori nei protocolli internazionali, nel caso della donna che ha abortito c'è stata un'assistenza totale e non è mancato niente"."In questa situazione si è verificata una strumentalizzazione per attaccare la legge 194: un provvedimento che dal 1978 impedisce alle donne di morire. L'aborto è un percorso di dolore – ha evidenziato la capogruppo della Margherita - e non dobbiamo mai dimenticarlo. Nessuna donna abortisce a cuor leggero: c'è sempre disperazione, tanta disperazione e qualsiasi leggerezza in questa analisi è inaccettabile. Non possiamo permettere che venga messo in discussione l'impianto della legge 194: si può migliorare, creando maggiori percorsi assistiti e più supporto alle donne, ma non si può prendere a pretesto un caso come quello di Firenze per attaccarla.Non è mancata nessuna assistenza e la donna, nel caso dell'aborto, ha scelto consapevolmente come prevede la legge e com'è stato fatto"."Il problema è centrale – ha concluso Di Giorgi - e riguarda le nostre coscienze e i nostri valori più profondi. E' necessario mettere in discussione solo le criticità del sistema, tutto è migliorabile ma è ridicolo parlare di grave crisi della sanità toscana, come alcune forze politiche hanno detto in questi giorni".(fd)