Centrale del Latte, Ds: "Con il conferimento del terreno si può parlare tranquillamente di strategie future"
Piena concordanza con le parole dell'assessore alle società partecipate Tea Albini sulla Centrale del Latte. E' quanto affermano i capigruppo dei Democratici di Sinistra del Comune Alberto Formigli, della Provincia di Firenze Riccardo Gori e della Regione Toscana Cocchi e dal coordinatore della reggenza metropolitana Andrea Barducci insieme al segretario cittadino Michele Morrocchi, che è intervenuto sull'argomento durante il consiglio comunale ."La decisione di proporre al consiglio comunale di Firenze - spiegano gli esponenti Ds - il conferimento del terreno sul quale è stato costruito il nuovo stabilimento della Centrale del Latte pone fine a una serie di polemiche e imprecisioni che in questi mesi hanno accompagnato la vita dell¹azienda. La Centrale del Latte, con questo atto, concordemente al piano industriale, può affrontare le difficoltà di bilancio, dovute essenzialmente alla costruzionedel nuovo stabilimento"."I soci attuali dell¹Azienda rappresentano un ottimo punto di partenza per proseguire il rilancio - aggiungono gli esponenti Ds -. Il possibile ingresso della Provincia può essere un'utile integrazione per garantirne la stabilità e capacità, pur nel rispetto delle strategie e della storia della centrale del Latte che resta una delle migliori esperienze nel panorama delle Aziende pubbliche del nostro territorio"."Questo atto consente programmare gli obiettivi del futuro dell'azienda anche grazie all'ingresso di altri partner pubblici, Provincia di Firenze in testa, sulla base di un disegno strategico che, come abbiamo più volte affermato, sia volto alla valorizzazione dell'azienda e dei suoi lavoratori, allo sviluppo in qualità della filiera con gli allevatori del territorio fiorentino, alla progressiva costituzione di un polo lattiero-caseario toscano - concludono gli esponenti della Quercia - così come previsto dai documenti d'indirizzo della politica agraria della Regione Toscana" . (mf)