Donzelli (An): "Una campagna di sensibilizzazione per vietare il Ritalin in Italia somministrato soprattutto a neonati e bambini"
"Una campagna per vietare il Ritalin in Italia e contro l'uso dello psicofarmaco sui bambini" e' quanto richiede in una mozione il consigliere di Alleanza Nazionale Giovanni Donzelli."Il rischio di somministrare ai più piccoli una sostanza che fino a poco tempo fa era considerata uno stupefacente al pari della cocaina, è inaccettabile ha spiegato Donzelli -. Abbiamo il dovere di ribadire il ruolo centrale della famiglia e della scuola come comunità naturale e di crescita dei minori, senza ricorrere all'uso e l'abuso di farmaci. Per questo dobbiamo vietare la commercializzazione di un prodotto pericoloso, che ha incassato il no dell'Oism e di numerosissime associazioni di esperti del settore"."Il Ritalin- prosegue Donzelli- è una variante dell'anfetamina, utilizzato soprattutto negli Stati Uniti, per la cura della sindrome da deficit di attenzione e iperattività (ADHD) e somministrato prevalentemente ai neonati e ai bambini. Su questo prodotto sono attualmente in corso cause legali che coinvolgono associazioni di psichiatri e di utenti contro la Novartis, casa produttrice del Ritalin, accusata di aver fornito benefici economici a psichiatri per favorire la vendita del prodotto attraverso criteri diagnostici sempre più elastici: E' dimostrato ha sottolineato il consigliere di Alleanza Nazionale - che tra gli effetti collaterali dello psicofarmaco vi sono i problemi cardiovascolari, disfunzioni cerebrali e mentali, squilibri gastrointestinali, oltre al dato certo dell'elevata dipendenza psichica e biologica. Sono decine e decine i casi di suicidio indotto da questo farmaco, che procura uno stato di sottomissione sociale e di panico".Nella mozione Donzelli chiede che l'amministrazione comunale si impegni a "tutelare la salute dei minori, ribadendo la propria contrarietà all'abuso di somministrazione di psicofarmaci a bambini e adolescenti, ed esprimendo il proprio dissenso alla legalizzazione del Ritalin, sollecitando le Istituzioni competenti sul tema, e chiedendo alle stesse di porre in essere le più elevate garanzie per evitare screening psicologici non autorizzati".Il consigliere Donzelli chiede inoltre che tramite degli assessorati alla pubblica istruzione e ai servizi sociali sia promossa "una campagna di sensibilizzazione sull'argomento e iniziative mirate, coinvolgendo le associazioni, le famiglie e le scuole di competenza comunale al fine di tutelare i diritti dei minori, il diritto alla salute e di valorizzare la funzione naturale della famiglia e il ruolo dell'istituzione scolastica". (pc)Questo il testo della mozioneTipologia: mozioneSoggetto proponente: Giovanni DonzelliOggetto: per impegnare l'Amministrazione Comunale a tutelare la salute dei minori contro l'abuso di psicofarmaciPREMESSO CHE è di pochi giorni fa la notizia - fornita pubblicamente dal direttore generale dell'Agenzia italiana del Farmaco, Nello Martini, a margine di un seminario organizzato dall'Istituto Superiore di Sanità e dal Ministero per la Salute sul tema della somministrazione di psicofarmaci ai minori svoltosi a Roma il 25 gennaio u.c. che in Italia, tra pochi giorni, sarà legalizzata la vendita del RITALIN, psicofarmaco utilizzato, soprattutto negli USA, per la cura della c.d. sindrome da deficit di attenzione e iperattività (ADHD); Parallelamente, partirà un registro nazionale per il monitoraggio di tutti i minori curati con psicofarmaci;CONSIDERATO CHE In merito alla più recente ed accreditata ricerca della scuola della psichiatria organicista «F. Xavier Castellanos e altri, Developmental Trajectories of Brain Volume Abnormalities in Children and Adolescents With Attention- Deficit/Hyperactivity Disorder , Journal of the American Medical Association (JAMA 2002;288:1740-1748)», la tesi della malattia ADHD resta una mera ipotesi, e l'utilizzo di termini quali «malattia» e «malattia mentale» sono quindi a tutt'oggi illegittimi sul piano scientifico. L'ADHD è, nella migliore delle ipotesi, un semplice elenco di comportamenti disfunzionali, troppo poco per identificare una malattia. L'insufficiente definizione di questi comportamenti-sintomo dal punto di vista operazionale, rende persino impossibile configurare nettamente l'ADHD come una psicopatologia; La diagnosi dell'ADHD resta legata a criteri diagnostici limitati e dipende dall'osservazione del comportamento di bambini e adolescenti da parte di diverse fonti, in particolare genitori ed insegnanti, spesso discordanti tra loro, senza un metodo chiaro per risolvere queste discrepanze, e quindi in maniera non codificata scientificamente; Negli Stati Uniti dove l'utilizzo del Ritalin si è diffuso a macchia d'olio - sono attualmente in corso varie cause legali che coinvolgono l'Associazione Americana degli Psichiatri (APA) e l'Associazione degli utenti CHADD, per collusione con la casa farmaceutica Novartis (ex Ciba-Geigy) che produce il Ritalin (l'accusa per gli psichiatri è di avere ricevuto finanziamenti dalla multinazionale del farmaco per formulare criteri diagnostici sempre più elastici e inclusivi per favorire la vendita del Ritalin), con il concreto rischio che anche in Italia si sponsorizzi questo psicofarmaco in maniera spropositata e fuori dai controlli; Dal punto di vista della tossicità del Ritalin stesso, è dimostrato che tra gli effetti collaterali vi siano problemi cardiovascolari (Palpitazioni - Tachicardia - Ipertensione - Aritmia cardiaca - Dolori al petto - Arresto cardiaco), disfunzioni cerebrali e mentali (Mania, psicosi, allucinazioni - Agitazione, ansia, nervosismo - Insonnia - Irritabilità, ostilità, aggressione Depressione) , disfunzioni gastrointestinali (Anoressia - Nausea, vomito). Inoltre, oltre al dato certo della dipendenza psichica e biologica, vi sono decine e decine di casi di suicidio indotto dal farmaco, che procura uno stato di sottomissione sociale e di panico; Lo strumento del registro nazionale dei minori trattati con psicofarmaci, presentato dal Ministero della Salute come utile a limitare gli abusi, potrebbe rivelarsi un terrificante strumento di screening e monitoraggio psicologico e di controllo sociale, in violazione del diritto alla privacy e non solo;RILEVATO CHE La Costituzione della Repubblica Italiana riconosce all'articolo 29 il ruolo fondamentale della famiglia naturale, all'articolo 30 il diritto-dovere dei genitori di istruire ed educare i figli, e all'articolo 32 il diritto alla salute nel rispetto della persona umana; Il "consensus" internazionale contro l'utilizzo di psicofarmaci sui minori per la cura dell'ADHD è stato sottoscritto in Italia da 163 docenti universitari, da 194 psicoterapeuti, da 125 sigle associative Tra i principali enti promotori contro l'abuso di psicofarmaci sui minori vi sono la CISL, le ACLI, l'associazione italiana genitori, la federazione italiana medici pediatri, l'UNITRE Dal punto di vista sociale la tradizione culturale e giuridica italiana ribadisce il ruolo centrale della famiglia, prima comunità naturale dove ogni tipo di problema comportamentale ed educativo andrebbe affrontato e risolto, prima di ricorrere a farmaci e a consulenze psichiche! La funzione della scuola italiana è principalmente quella di comunità di crescita e formazione dello studente e del cittadino, e non luogo di persone a cui vengono indicate semplicistiche e pericolose alternative che non rimuovono le cause dei disagi sociali, ma ne limitano soltanto i sintomiIMPEGNA l'Amministrazione Comunale a tutelare la salute dei minori, ribadendo la propria contrarietà all'abuso di somministrazione di psicofarmaci a bambini e adolescenti ed esprimendo il proprio dissenso alla legalizzazione del Ritalin, sollecitando le Istituzioni competenti sul tema e chiedendo alle Stesse di porre in essere le più elevate garanzie per evitare screening psicologici non autorizzati. per il tramite degli assessorati alla pubblica istruzione e ai servizi sociali, a porre in essere una campagna di sensibilizzazione sull'argomento e a promuovere iniziative mirate, coinvolgendo le associazioni, le famiglie e le scuole di competenza comunale al fine di tutelare i diritti dei minori, il diritto alla salute e di valorizzare la funzione naturale della famiglia e il ruolo dell'istituzione scolastica.Giovanni Donzelli