Latte fresco gratis per le mamme sole con bambini nei centri di accoglienza. Lo distribuisce MukkiLatte grazie al progetto dell'associazione "Fate"
Latte fresco per le mamme immigrate e italiane sole con bambini, ospitate nei centri di accoglienza del comune di Firenze. Lo distribuirà ogni settimana la MukkiLatte in base ad un progetto dell'associazione "Fate", da anni impegnata nell'accoglienza e cura di mamme sole con bambini.Il progetto, il primo in Italia, che ha il patrocinio del Comune e della Provincia di Firenze , partirà l'8 marzo, in concomitanza con la festa delle donne, ma proseguirà poi ogni settimana.Per il momento saranno 100 i litri di latte fresco distribuiti ogni settimana nei centri di accoglienza del Fuligno in via Faenza, della Casa San Michele a Rovezzano e al don Orione, dove risiedono le madri con bambini in cura all'ospedale Meyer. Ma il progetto di "Fate" prevede l'estensione della distribuzione anche ad altri centri e a mamme in difficoltà."Ringraziamo coloro che hanno permesso questa iniziativa ha detto l'assessore all'accoglienza e integrazione Lucia De Siervo che ci consente di aiutare le mamme con figli che si trovano nelle nostre strutture e di completare così, con la collaborazione di altri, la nostra opera di accoglienza".La novità del progetto non consiste solo nella distribuzione di latte fresco ma anche nel coinvolgimento di due donne dell'associazione che lo gestiranno nello spirito, caro a "Fate", di Comadri, "cioè da madre a madre per essere l'una madre dell'altra", spiega Maria Zipoli, presidente dell'associazione."Ancora una volta spiegano Franco Cervelin e Franco Bonifazi, presidente e direttore della Centrale del Latte di Firenze, Pistoia e Livorno Mukkilatte ribadisce con forza la sua missione d'azienda che pone l'attenzione al territorio come valore fondante del suo essere. Per tale motivo immediata è stata la risposta positiva all'appello dell'associazione "Fate", nella speranza che questo piccolo gesto possa costituire un esempio da seguire nel mondo produttivo e nell'intera società".L'idea del progetto è venuta a "Fate" frequentando i centri di accoglienza e acquistando per alcune donne e bambini alcuni litri di latte a settimana ma soprattutto dopo che è stato organizzato per un certo periodo l'acquisto di merce fresca al mercato delle opportunità. "Alcuni dei bambini seguiti dall'associazione sono presenti in Italia per motivi sanitari di cura e ci è sembrato importante sostenerli con cibo sano e fresco. La prevenzione e l'attenzione alla salute deve passare dalla scelta e dall'opportunità di avere a disposizione non solo cibo in scatola o conservato. Per questo l'associazione "Fate" ha chiesto all'azienda MukkiLatte una fornitura di latte fresco. Ringraziamo l'azienda per aver accolto il nostro appello", sottolinea la presidente Zipoli."Questa iniziativa è un esempio di solidarietà pratica che, fuori da ogni retorica, offre un sostegno concreto alle madri immigrate che, da sole, affrontano il grave impegno di allevare un figlio in situazioni di grande difficoltà - afferma l'assessore alle Politiche Sociali, Pari Opportunità e Cooperazione Internazionale della Provincia di Firenze Alessia Ballini-.Grazie all'associazione e alla Mukki conclude Alessia Ballini quest'anno l'8 marzo assume un significato non solo simbolico, ma si concretizza in un piccolo, ma prezioso, aiuto alle donne madri."Ma l'associazione non si ferma al latte. In futuro si propone di costituire gruppi di acquisto solidale per le persone e i nuclei familiari svantaggiati. L'obiettivo è di distribuire non solo latte fresco, ma anche frutta, verdura e carne. Per questo l'associazione rivolge un appello alle aziende alimentari perché accolgano il nostro invito, come ha fatto MukkiLatte. (pc)