Giocoli (FI): «Scempio urbanistico sul lungarno tra la biblioteca nazionale e Ponte Vecchio»

Scempio urbanistico sul lungarno, nel tratto tra la biblioteca nazionale e Ponte Vecchio. E' quanto denuncia la consigliera di Forza Italia Bianca Maria Giocoli.«In piazza Mentana è stato aperto un cantiere che riguarda la "variante alla dia" per la ristrutturazione di un albergo – ha spiegato l'esponente del centrodestra che sulla vicenda ha presentato una interrogazione – ci domandiamo se nel parere della commissione comunale per il paesaggio come pure nel conseguente via libera della sovrintendenza sia stata considerata pienamente la delicatezza della zona e gli effetti dei lavori rispetto agli edifici circostanti».«Se poi l'altro progetto della cosiddetta "ristrutturazione" della Camera di Commercio – ha rilevato Bianca Maria Giocoli - che per ora è stato stoppato dalla commissione urbanistica, dovesse essere approvato, avremmo un ulteriore scempio a distanza di pochi metri. Per non parlare dell'enorme cantiere, aperto proprio in questi giorni in piazza dei Giudici per i lavori alla Galleria degli Uffizi, che resterà fino al 2010 con le sue gabbie in ferro e i suoi enormi macchinari».«Era proprio necessario mettere a "fuoco e fiamme" quel tratto di lungarno tanto amato dai fiorentini e dai turisti? – si è domandata la consigliera di Forza Italia - non era possibile una migliore programmazione dei lavori? Era proprio inevitabile modificare con tanta noncuranza la sky-line di Firenze? Non ha forse ragione il capogruppo dei verdi Varrasi a proposito dell' "oltraggio" del campeggio al piazzale Michelangelo? Sono queste le domande che sorgono spontanee e ci impongono di chiedere una maggior attenzione anche da parte della sovrintendenza e degli uffici comunali. Attenzione che sarebbe in queste circostanze augurabile quando poi al semplice cittadino si rende difficoltoso o si nega qualsiasi intervento, anche il più banale, sulla propria abitazione». (fn)