Bosi (FI): «Solidarietà ai lavoratori dell'ufficio catalogo del servizio musei»
«Solidarietà nei confronti dei lavoratori dell'ufficio catalogo del servizio musei» è stata espressa dal consigliere di Forza Italia Enrico Bosi.«Ormai da 10 anni svolgano attività fondamentali per il settore cultura del Comune ha aggiunto l'esponente del centrodestra - quali catalogazione, tutela, conservazione, studio e consultazione del patrimonio storico-artistico ma rischiano di perdere ogni garanzia occupazionale nel prossimo 2008 se l'amministrazione procederà ad esternalizzare il servizio. L'appalto alla cooperativa, in cui sono confluiti i lavoratori, scaduto il 31 dicembre 2006, è stato infatti rinnovato per soli due anni al termine dei quali le dieci unità impiegate finora nelle attività afferenti al servizio musei comunali, integrando di fatto i dipendenti pubblici, verranno liquidate. L'amministrazione non può assumere scelte gestionali senza rispettare impegni per garantire le condizioni di lavoro delle attuali unità impiegate ha proseguito Bosi che è anche vicepresidente della commissione cultura che, pur avendo iniziato nel 1997 la propria attività con un progetto sperimentale finanziato dall'Unione Europea, hanno seguito un percorso promosso dall'amministrazione stessa che li ha progressivamente parificati ed integrati ai propri dipendenti anche con specifici corsi di specializzazione, fino al protocollo di intesa per la stabilizzazione occupazionale dei lavoratori utilizzati in progetti di lavori socialmente utili stilato dall'amministrazione comunale nel gennaio 2002».«Vale la pena ricordare ha concluso il consigliere di Forza Italia che la finanziaria 2007 si rivela su questo fronte una vera e propria presa di giro perché, pur contendo una disposizione di impegno per l'assunzione dei precari negli enti locali in pratica per l'insufficienza delle risorse destinate e il termine dell'aprile 2007 per il varo delle disposizioni e criteri attuativi, non consente di fatto l'avvio di procedure di assunzione». (fn)