Il presidente Cruccolini e la vicepresidente Di Giorgi replicano ai consiglieri della Cdl

«I consiglieri comunali sono liberi di esprimere le proprie opinioni senza che il sindaco o la giunta debbano rispondere in aula. E' una precisa prerogativa di ogni consigliere poter esprimere una propria opinione o prendere posizione rispetto a questioni di interesse locale o nazionale». E' quanto hanno dichiarato il presidente del consiglio comunale Eros Cruccolini e la vicepresidente Rosa Maria Di Giorgi dopo «la protesta e l'abbandono dell'aula da parte dei consiglieri della Cdl per le domande d'attualità dei consiglieri di Forza Italia respinte, a maggioranza, dall'ufficio di presidenza».«I consiglieri di Forza Italia – hanno spiegato Cruccolini e Di Giorgi - chiedevano al sindaco di rispondere in consiglio comunale a proposito dell'appello di solidarietà sottoscritto dal alcuni consiglieri comunali e relativo alle persone coinvolte nei gravi fatti del 10 febbraio scorso, utilizzando termini che, in base al regolamento, risultavano oltraggiosi. Questi i motivi per cui le due domande di attualità è stata definita irricevibile. La protesta in aula quindi è stata del tutto fuori luogo, poiché la presidenza ha soltanto fatto rispettare il regolamento».«In ultima istanza – hanno sottolineato il presidente e la vicepresidente – la mozione d'ordine richiesta dai consiglieri d'opposizione di centrodestra oggi in aula non poteva essere accettata, poiché quest'ultima può essere presentata solo su fatti che sono all'ordine del giorno della seduta consiliare». (fn)