Base Usa di Vicenza, la commissione pace approva una risoluzione proposta dai consiglieri dell'Unione

Una risoluzione "a sostegno degli indirizzi di politica estera del governo e sull'ampliamento della base Usa di Vicenza" è stata approvata dalla commissione pace. Il documento è stato proposto dai consiglieri della commissione che si riconoscono nell'Unione: Leonardo Pieri (Prc), Susanna Agostini, Lucia Matteuzzi, Anna Soldani (Ds), Lorenzo Marzullo (Pdc) e Gianni Varrasi (Verdi)."Valutiamo positivamente – scrivono i consiglieri nella risoluzione - l'indirizzo di politica estera intrapreso dal Governo Prodi e in particolar modo l'azione svolta dal Ministro degli Esteri nel tentativo di ripristinare un regime di multilateralismo nelle relazioni internazionali".Nella mozione si tiene in considerazione "l'ordine del giorno approvato dal Senato nella seduta del 1 febbraio 2007 che impegna il Governo a dare impulso alla seconda conferenza nazionale sulle servitù militari coinvolgendo l'amministrazione centrale della Difesa, le Forse Armate, le Regioni e gli Enti Locali, al fine di arrivare ad una soluzione condivisa che salvaguardi al contempo gli interessi della difesa nazionale e quelli, altrettanto legittimi delle popolazioni locali". Sulla base di queste motivazioni il documento chiede al consiglio comunale di "sostenere gli indirizzi e le finalità di politica estera già indicati nel programma di Governo e di esprimere la propria solidarietà alle popolazioni di Vicenza che hanno espresso preoccupazione e contrarietà nei confronti dell'ampliamento della base di Vicenza". Nella risoluzione si esorta inoltre il consiglio comunale a "invitare il Governo dell'Unione a perseguire il programma su cui è stato eletto e a valutare la necessità di una verifica degli impegni politici presi dal precedente Governo sulla base delle implicazioni sociali e urbanistiche rappresentate dalla comunità locale oltreché per evidenziare la necessaria discontinuità della politica estera del nostro Paese". (lb)