"Cinema Verdun". Il progetto per migliorare la qualità della vita ed offrire nuove opportunità per le fasce deboli a Cuba, domani al Museo dei Ragazzi

Cinema e teatro contro il disagio giovanile, la cultura come elemento aggregante e di comunicazione: sono questi gli elementi del programma "Cinema Verdun: progetto di un centro giovanile per il quartiere de l'Avana" presentato, durante alcuni incontri, dalla delegazione cubana in visita in Toscana dal 3 dal 20 febbraio e che domani sarà ospitata dal Museo dei Ragazzi a Palazzo Vecchio.Domani mattina saranno confrontate le varie modalità educative e di comunicazione che sono utilizzare nei musei italiani, le attività svolte dai centri giovani, gli obiettivi, le strategie, i risultati del progetto.I quattro responsabili di tre centri giovanili dell'Avana (Cuba), in Toscana, sono Carmen Sotolongo Arabí, Gilberto Conill Godoy, Mercedes Cotarelo Soto, Reynier Gutiérrez Correa e la loro visita si inserisce nell'ambito del Progetto Quadro finanziato dalla Regione Toscana "Miglioramento della qualità della vita e nuove opportunità per le fasce vulnerabili a Cuba", di cui è titolare il Comitato Arci della Bassa Val di Cecina è titolare e Cospe, Arci Regionale e nazionale, CABeC e diversi Enti Locali sono partner.Il progetto si inserisce nel programma "Habana Ecopolis", promosso dal consorzio italiano di associazioni ed università e sostenuto da un cartello internazionale di enti e associazioni tra cui il Ministero degli Affari Esteri italiano e la Regione Toscana."Habana Ecopolis" è un'iniziativa di cooperazione internazionale tra Italia e Cuba che dal 1998 promuove lo sviluppo sostenibile di Città dell'Avana creando opportunità di scambio e collaborazione tra associazioni e governi locali – italiani e cubani.Dopo la tappa fiorentina, che termina proprio domani, la delegazione proseguirà il suo viaggio di studio a Siena dove incontrerà i comitati locali di appoggio al programma ed i rappresentanti dell'Arci provinciale. Ultima tappa, Roma, dove i quattro responsabili dei tre centri giovanili incontreranno i vertici dell'Arci nazionale.Il progetto "Cinema Verdun" prevede varie fasi a vari livelli per il recupero dell'ex cinema nel quartiere Colon, uno dei più degradati della città. La comunità di Colon prevede la trasformazione in un centro polivalente un laboratorio culturale e sociale di sviluppo comunitario. Un'esperienza di partecipazione comunitaria mirata ad un progetto specifico integrato per i giovani del quartiere che intende coinvolgere le strutture decentrate del governo locale nella sua definizione e attivazione, come "buona pratica" per la definizione di politiche di pianificazione e autosviluppo sostenibile. Il progetto consiste nel recupero strutturale dell'edificio e nella promozione di adeguate politiche giovanili.È previsto anche un percorso formativo di 20 giorni per i delegati che, attraverso momenti di formazione e di confronto, affronti i temi dell'aggregazione sociale, della cultura e la sua comunicazione, della valorizzazione e gestione delle risorse del territorio per la realizzazione di programmi di sviluppo sostenibile a Cuba, attraverso gli stessi centri giovanili. (uc)