Stadi aperti ai bambini, Agostini: «Una proposta innovativa e coinvolgente»

«Innovativa e coinvolgente». Con queste parole la presidente della commissione per le politiche sociali e della salute Susanna Agostini commenta la proposta, avanzata da Controradio e sostenuta da Cesare Prandelli di portare i bambini allo stadio 'Franchi' quando la Fiorentina dovrà giocare a porte chiuse.«Il nostro no alla violenza – ha aggiunto – può essere espresso in tanti modi, anzitutto collaborando con le differenti realtà coinvolte: scuola, Coni, Figc, Uisp, associazionismo sportivo, Fiorentina e amministrazione comunale. Nell'intimità delle nostre case dobbiamo anche aprire un'ampia discussione con i figli, discutendo dei comportamenti violenti e irrispettosi che, purtroppo, condizionano ancora il calcio e gli stadi»«La recente proposta di aprire gli stadi ai bambini – ha osservato la presidente Agostini – può essere il primo, significativo segno di inversione di rotta. L'ordine del giorno proposto dal consigliere Alberto Formigli, chiede all'amministrazione comunale di verificare la compatibilità di questa idea con le normative antiviolenza. E non solo. Sarà giusto attivarsi per il futuro anche alla luce del divieto alle trasferte dei tifosi ospiti, visto che si libererà una parte dello stadio. Un vuoto che potrebbe essere riempito da tanti bambini e, magari, anche da ragazze e ragazzi delle tante e diverse società fiorentine».«Se questa proposta si realizzerà – ha concluso Susana Agostini - sarà un atto di coraggio, un patto tra generazioni che potrebbe contribuire a cambiare uno sport che certamente negli ultimi tempi non ha saputo offrire i migliori modelli educativi. Firenze può diventare la battistrada in un percorso di cambiamento e di trasformazione». (fn)