Trenitalia, Giocoli (FI-Pdl): «Difendere i pendolari è possibile. La Toscana prenda esempio da "compagni" emiliani»

«In Emilia la Regione ha definito le modalità per ottenere un bonus per l'abbonamento gratuito per chi viaggia sui treni di Trenitalia. Da noi, invece, la compagnia pubblica ha soppresso venti treni intercity che dal 15 giugno non passeranno più dalla Toscana». E' quanto ha dichiarato la capogruppo di Forza Italia Bianca Maria Giocoli sottolineando «come la giunta Martini non abbia mosso un dito per alleviare i problemi dei pendolari visto questi intercity integrano i treni regionali oltre a servire per chi si sposta per lavoro su lunghe distanze».«I compagni emiliani, come si può vedere su http://salastampa.regione.emilia-romagna.it/comunicato.jsp?codComunicato=26088 – ha aggiunto l'esponente dell'opposizione – sono consapevoli dei disagi e dei disservizi subiti da chi viaggia quotidianamente. Ma pragmaticamente, in seguito della richiesta del Comitato regionale degli utenti ferroviari, la Regione ha concordato con Trenitalia che il bonus venga riconosciuto ai viaggiatori più assidui, e cioè tutti i possessori di un abbonamento annuale e i possessori di due abbonamenti mensili (di prima e seconda classe) acquistati nel 2008, tra gennaio e aprile. Certo, la misura non compensa i problemi incontrati ogni giorno dai cittadini, tuttavia è un segno tangibile degli accordi che la Regione ha preso con il Crufer, e un modo per ribadire il suo impegno ad alzare il livello dei controlli, e far sì che i gestori operino sempre meglio».«In Toscana – ha proseguito Bianca Maria Giocoli – tra ritardi, soppressioni ingiustificate e bagni guasti, Trenitalia fa imbestialire i cittadini. Tanto da merita in bel 4 nella pagella stilata dal difensore civico. Ma dalla giunta non si fa la vice grossa neanche dopo tagli così importanti a danno dei pendolari. E così difficile alla sinistra al governo nella nostra Regione difendere gli utenti e copiare le intelligenti iniziative dei compagni emiliani?». (fn)