"Viaggiando s'impara", da lunedì 28 aprile alla Biblioteca delle Oblate una mostra fotografica per conoscere i popoli del sud del mondo
Raccontare l'intensità e le emozioni di molti viaggi nel Sud del mondo. Questo è il tema della mostra fotografica organizzata dal Centro Missionario Diocesano in collaborazione con l'assessorato ai Nuovi Stili di Vita e Consumo Critico e dello Sportello EcoEquo nell'ambito di "Se non ora quando? Un mondo diverso comincia adesso". La mostra "Viaggiando s'impara. Il viaggio più lungo è dagli occhi al cuore", potrà essere visitata gratuitamente presso gli spazi della Biblioteca delle Oblate (via dell'Oriuolo 26) dal 28 aprile al 9 maggio dal lunedì al venerdì (in orario 8.30 - 18.30; sabato ore 8.30 - 13.30; chiuso la domenica).Obiettivo della mostra fotografica offrire l'occasione di trasmettere la profondità, la forza, la bellezza del vissuto dei viaggiatori che ogni anno partecipano al corso di formazione organizzato dal Centro Missionario Diocesano con lo scopo di formare e informare i partecipanti sui problemi delle relazioni Nord Sud, per far conoscere la realtà di alcuni paesi e per far vivere un'esperienza umana e di incontro con persone e stili di vita nel segno del rispetto delle culture e del sostegno allo sviluppo locale.Il filo conduttore della mostra si basa su di un percorso fatto attraverso le tante esperienze di viaggio nei differenti paesi, incontrando i popoli del Camerun, Congo, Uganda, Sudafrica, Guatemala, Bolivia, Perù, Turchia e Palestina. Non usuali tappe esotiche di luoghi di vacanza ma realtà così diverse e lontane in cui lo sguardo dei vari fotografi che si sono alternati ha cercato di riscoprire la ricchezza dell'incontro con l'altro.In occasione dell'inaugurazione, prevista lunedì 28 aprile alle 17, si terrà la presentazione del libro: "Guida del mondo 2007-2008. Il mondo visto dal Sud" della Casa Editrice EMI. La guida del mondo è un'opera basata sulla lettura e interpretazione dei dati delle Nazioni Unite e di altre fonti ufficiali. Interamente realizzata nel Sud del mondo è il risultato dello sforzo comune di una rete internazionale di ricercatori, redattori e associazioni, coordinata dall'Instituto del Tercer Mundo con sede a Montevideo (Uruguay). Interverranno Padre Ottavio Raimondo e Simone Siliani della Fondazione culturale Responsabilità Etica. (mf)