Nocentini (Rifondazione): «Non c'è rispetto per la città»
Questo il testo dell'intervento della capogruppo di Rifondazione Comunista, Anna Nocentini:«In un solo giorno la stampa locale ci presenta uno spaccato tutt'altro che positivo della realtà fiorentina: l'indagine per illeciti edilizi su uffici comunali, esponenti istituzionali del partito di maggioranza relativa, imprenditori da una parte, la presenza di una rete (sconosciuta ai più) di "partner" o "sentinelle" scelte fra i cittadini per collaborare con l'Assessore Cioni.Dalla prima si sottolinea che a prescindere dalle responsabilità che evidenzierà la magistratura e noi siamo convinti assertori dell'innocenza di ognuno fino alla condanna, e siamo sostenitori di questo sistema giudiziario che prevede diversi passaggi di giudizio il fatto rimane, ovvero la possibilità di fare oltre e fuori dalle regole, come dire, ancora una volta, che il territorio è fonte di lucro per alcuni, piuttosto che bene collettivo su cui armonizzare la vita di tutti. Della presenza di cittadini sentinelle, di cui c'è stata notizia sommaria in un comunicato stampa del 2004, ma che di fatto sono sconosciuti ai più, c'è da chiedersi perché non ne sia mai stato informato il Consiglio Comunale e quale controllo, verifica dell'attività di questi cittadini sia stata fatta negli anni, delle loro relazioni con l'Amministrazione così come con il territorio sotto la loro osservazione.Quello che manca, sotto questa Amministrazione quindi, è proprio il rispetto per la città, il suo territorio e suoi abitanti, il primo usato e abusato i secondi "osservati" senza saperlo. Questa non è la nostra città. Oggi siamo ancora più consapevoli che c'è da fare molto nel futuro per questa città».(fn)