Sicurezza, De Zordo: «Mai le ronde, non siamo in uno Stato di polizia»

Questo il testo dell'intervento di Ornella De Zordo, capogruppo di Unaltracittà/Unaltromondo:«Il sindaco Leonardo Domenici trova intelligenti le dichiarazioni del leghista Roberto Maroni dichiarandosi favorevole alle ronde dei cittadini, ovvero, aprendo, testualmente, a quei "soggetti che possono volontariamente dare un contributo in alcune zone particolarmente critiche".Per Unaltracittà/Unaltromondo le ronde sono inammissibili. Si tratta di un'iniziativa estremamente violenta, e la violenza genera violenza. Non siamo in uno stato di polizia, almeno finché una parvenza di democrazia sopravviverà nel Paese, l'uso della forza non deve essere una prerogativa del primo gruppo di facinorosi volontari pronti a menar le mani.Unaltracittà/Unaltromondo ricorda al sindaco che il problema sicurezza è un problema che va affondato non rincorrendo ideologicamente la destra più retriva, bensì lavorando per rendere il territorio della città accogliente e in grado di consentire anche alle persone più deboli, ad iniziare dalle donne, una piena agibilità. Inizi il sindaco ad illuminare le strade, ad abbattere le tariffe notturne dei taxi, a potenziare le linee dei bus e consentire loro di far salire le persone fuori dalle fermate.Pensi poi a sostenere con strumenti sempre più adeguati le donne e i minori che subiscono violenza all'interno delle mura familiari (la maggioranza), costretti sempre più spesso al silenzio a causa di un sistema di assistenza e tutela che riceve un sostegno pubblico insufficiente».(fn)