Toccafondi (FI-PdL): "Il Comune ritiri il patto di amicizia con Sana'a capitale dello Yemen. Firenze amica di chi rispetta i diritti umani e dei bambini"
"Ritirare subito il patto di amicizia tra Firenze e Sana'a capitale dello Yemen ha affermato il vicecapogruppo di FI-Pdl, Gabriele Toccafondi - e verificare le notizie riportate dai mezzi di comunicazione perchè Firenze è amica solo di chi rispetta e riconosce pienamente i diritti umani, tutelando in particolare i bambini ed i più deboli"."E' di pochi giorni fa la notizia che nello Yemen ha ottenuto il divorzio la bambina costretta a sposarsi a 8 anni, ma nello stesso tempo abbiamo anche scoperto che la legge, che consente le nozze di minorenni con adulti, non sarà cambiata. Dopo l'episodio si è così evidenziato come il matrimonio con le bambine, in quello Stato ma non solo, sia una pratica estremamente diffusa. Il Comitato parlamentare per la giurisprudenza yemenita ha respinto una richiesta del Comitato nazionale delle donne, appoggiata da 61 parlamentari, che chiedeva di introdurre il principio dell'età minima di 18 anni per contrarre matrimonio, sia per gli uomini che per le donne"."Il Comune di Firenze verifichi se - ha spiegato l'esponente del centrodestra - come afferma uno studio condotto nel 2006 da un centro per lo sviluppo della donna, il matrimonio in età infantile coinvolge il 50% delle bambine, per le quali l'età media delle nozze va da poco più di 10 anni a quasi 15, mentre quella degli uomini è intorno ai 21 anni di età"."La legge consente infatti matrimoni di minorenni, ma impone di attendere la "maturità" per avere rapporti sessuali ha concluso Toccafondi -. La stessa legge però, non prevede sanzioni nei confronti di chi non la rispetta. Per questo se verranno confermate queste notizie, pur riconoscendo alcuni sforzi dello stesso Stato yemenita, chiedo il ritiro della delibera che prevede un Patto di amicizia tra la nostra città e la capitale dello Yemen". (pc)