Life Beyond Tourism, le strategie per un turismo pensato' e di qualità. Oggi la presentazione nel Salone dei Duecento
Turismo responsabile. O meglio: strategia oltre il turismo'. Questa nuova consapevolezza del turismo è Life Beyond Tourism una cultura che vuole difendere le città d'arte patrimonio dell'umanità da un turismo al momento più subito che gestito. L'iniziativa è stata presentata stamani nel Salone dei Duecento di Palazzo Vecchio dall'assessore alle relazioni internazionali insieme alla Fondazione Romualdo Del Bianco e al Gabinetto Vieusseux che sostengono il progetto.Life Beyond Tourism, ha ricevuto l'importante patrocinio dell'ICCROM (Internazional Centre for the Study of the Preservation and Restoration of Cultural Property), istituzione intergovernativa dell'UNESCO per la conservazione e il restauro dei beni culturali, in quanto ridefinisce l'esperienza turistica come prezioso momento d'incontro fra soggetti di differenti culture e di conoscenza dell'identità culturale e storica del luogo visitato. Life Beyond Tourism sostiene l'urgenza di invertire l'attuale concezione del turismo quale puro consumo, puntando su la comunicazione, l'incontro e la conoscenza, per salvaguardare la ricchezza e il valore aggiunto del patrimonio artistico culturale italiano. Uno dei capisaldi su cui si basa Life Beyond Tourism è la salvaguardia del luogo nella sua più vitale tradizione, nel rispetto della sua identità; non è un caso che Life Beyond Tourism nasca a Firenze, città patrimonio dell'umanità, che dal turismo trae gran parte della sua vita e che dal turismo malinteso rischia di essere consumata e svilita.Turismo, dunque, come propagatore di conoscenza, per favorire la comprensione fra culture diverse in questo momento di globalizzazione e per il dialogo interculturale a livello mondiale.L'idea è quella di far diventare Life Beyond Tourism "marchio doc" per un nuovo turismo di qualità che valorizzi l'identità del luogo, favorendone la conoscenza della cultura, della storia e delle tradizioni e che incoraggi l'incontro fra persone di paesi e culture diverse per una conoscenza comune e una cultura del dialogo, fondamenti per costruire insieme un futuro di pace. Vuole essere garanzia di una nuova consapevolezza del viaggio, perché il viaggio non sia solo poter dire "sono stato a
" ma "ho conosciuto, ho capito che ". (lb)