Servizio civile volontario, nel 2008 previsti circa 200 volontari grazie nuovi progetti sulla cultura, l'ambiente e di assistenza

Dalla cultura all'ambiente, dall'informatica alle biblioteche, ma anche interventi di assistenza, di socializzazione e di sostegno ale persone che vengono dimessi dal carcere. Sono alcuni dei settori per i quali sono stati realizzati dei progetti del comune di Firenze per lo svolgimento del servizio civile. I progetti per l'anno 2008 sono stati presentati alla Regione Toscana e prevedono l'impiego di circa 200 volontari."Sono molte le aree di intervento in cui si intende coinvolgere i giovani volontari – ha spiegato l'assessore al terzo settore Lucia De Siervo - affinché realizzino il loro desiderio di sentirsi partecipi attivamente alla vita della città, prestando un servizio di indubbia utilità per i cittadini e per la pubblica amministrazione".L'esperienza del comune di Firenze, nell'ambito del servizio civile, si è consolidata dal 2002 ad oggi, con la partecipazione di oltre 600 volontari e, nell'arco di questi anni, sono stati realizzati progetti in ambiti diversi, "sempre perseguendo – ha ricordato l'assessore De Siervo - l'obiettivo di far vivere ai volontari una esperienza significativa per il loro futuro; non è stato infrequente che molti di loro, dopo aver prestato l'anno di servizio, hanno "aggiustato il tiro" sui personali piani di studio, professionali e più in generale sugli obiettivi da perseguire nella loro vita".Nello specifico i progetti presentati per il 2008 riguardano ambiti, molto diversi l'uno dall'altro, proprio perché lo scopo è quello di raggiungere tutti gli interessi variegati che la popolazione giovanile può esprimere, che sono i seguenti:: la cultura, in particolare presso l'assessorato, collaborando e supportando progetti ed attività già in corso inerenti l'Archivio dei giovani artisti, l'ufficio Mostre, Firenzestate, l'ufficio Belle Arti; la comunicazione e catalogazione presso il servizio musei Comunali; biblioteche comunali, supportando e quindi aiutando l'ampliamento di tutti i servizi, dal riordino del patrimonio documentario all'organizzazione di rassegne ed iniziative culturali; interventi di assistenza e socializzazione, sostenendo gli interventi che l'amministrazione fornisce ai cittadini nelle aree anziani, minori, disabili e marginalità; Centri Giovani, operando nell'ambito della prevenzione del disagio dei ragazzi della scuola media superiore; Ambiente, valorizzando e salvaguardando il patrimonio pubblico della città; Informatica, per un corretto utilizzo degli strumenti informatici, migliorando il servizio di informazione on line: dalla gestione del programma SISA ai PAAS, dalle Reti di Solidarietà all'URP; Attivante, supportando i volontari che già operano nell'ambito del sostegno alle persone in dimissione dal carcere.(pc)