Multe elevate dai dipendenti Ataf, interrogazione di Stella (FI)

Una interrogazione al sindaco sulla «legittimità delle multe elevate dai dipendenti Ataf» è stata presentata dal consigliere di Forza Italia Marco Stella.«Sulla stampa cittadina – scrive l'esponente del centrodestra in una interrogazione – si legge che un giudice di pace ha accolto un ricorso per una multa, elevata da personale dell'Ataf, per violazione delle norme sul transito nelle corsie preferenziali. La motivazione della sentenza si fonda sull'articolo 12 del codice della strada secondo il quale dipendenti Ataf ed ausiliari del traffico non figurano più fra i soggetti abilitati alla redazione dei verbali e pertanto non sono legittimati a procedere a contestazioni non immediate»«Nell'articolo 17 della legge 127/1997 – prosegue l'interrogazione – si sottolinea che "è legittimo che il personale delle aziende esercenti il trasporto pubblico possa esser investito, con provvedimento del Sindaco, di funzioni di prevenzione ed accertamento in materia di circolazione, è però innegabile che la medesima fonte normativa non ha mai pensato di abilitare quel personale a procedere con contestazioni differite" ricordando che comunque "la contestazione immediata, a parte i casi eccezionali, deve sempre essere posta come condizione essenziale ai fini della piena legittimità dell'intero provvedimento».Stella vuole sapere «quante sono le multe elevate dal personale dell'Ataf e dagli ausiliari del traffico nel territorio comunale»; «se sono state contestate immediatamente»; «a quanto ammontano nel bilancio preventivo gli stanziamenti riconducibili alle entrate derivanti dalle multe elevate dal personale dell'Ataf e dagli ausiliari del traffico»; «a quanto ammonta per ciascuna contravvenzione elevata da Ataf la percentuale che viene trattenuta dall'azienda rispetto all'ammontare dell'importo complessivo dovuto al Comune»; «nel caso che le multe in oggetto vengano considerate illegittime, con quali stanziamenti ritiene di compensare le mancate entrate relative nel bilancio di previsione 2008». (fn)Questo il testo della interrogazione:INTERROGAZIONEOggetto: interroga il Sindaco per avere notizie in merito alla legittimità delle multe elevate da dipendenti AtafIl sottoscritto Consigliere Comunale,appreso dalla stampa cittadina che un giudice di pace ha accolto un ricorso nei confronti di una multa per violazione delle norme sul transito delle corsie preferenziali elevata da personale dell'Ataf;considerato che la motivazione della sentenza si fonda sul contenuto dell'art.12 del Codice della Strada secondo il quale dipendenti Ataf ed ausiliari del traffico non figurano più fra i soggetti abilitati alla redazione dei verbali e pertanto non sono legittimati a procedere a contestazioni non immediate;appreso che secondo l'art.17 della legge 127/1997 "è legittimo che il personale delle aziende esercenti il trasporto pubblico possa esser investito, con provvedimento del Sindaco, di funzioni di prevenzione ed accertamento in materia di circolazione, è però innegabile che la medesima fonte normativa non ha mai pensato di abilitare quel personale a procedere con contestazioni differite" ricordando che comunque "la contestazione immediata, a parte i casi eccezionali, deve sempre essere posta come condizione essenziale ai fini della piena legittimità dell'intero provvedimento"INTERROGA IL SINDACO PER SAPEREQuante sono le multe elevate dal personale dell'Ataf e dagli ausiliari del traffico nel territorio comunale;Se le suddette multe sono state contestate immediatamente;A quanto ammontano nel bilancio preventivo gli stanziamenti riconducibili alle entrate derivanti dalle multe elevate dal personale dell'Ataf e dagli ausiliari del traffico;A quanto ammonta per ciascuna contravvenzione elevata da Ataf la percentuale che viene trattenuta dall'azienda rispetto all'ammontare dell'importo complessivo dovuto al Comune;Nel caso che le multe in oggetto vengano considerate illegittime, con quali stanziamenti ritiene di compensare le mancate entrate relative nel bilancio di previsione 2008.Marco StellaFirenze, 15 novembre 2007