Mostra omosex ‘Vade Retro', Donzelli (AN): "Vietare la mostra ai minorenni"

"Non so se sia arte o provocazione, sicuramente in alcuni casi è pornografia e insulto. E' necessario che la mostra sia almeno vietata ai minorenni" E ‘ quanto ha dichiarato il consigliere di Alleanza nazionale Giovanni Donzelli commentando l'apertura a Firenze della mostra Omosex Vade Retro."Dopo aver visto il catalogo e parlato con alcuni giornalisti che ieri hanno avuto la possibilità di visionare la mostra in anteprima - ha detto Donzelli- sono convinto che alcune opere potrebbero turbare profondamente la sensibilità di bambini e adolescenti.""Sono contrario per principio alla censura – ha spiegato Giovanni Donzelli- visto però il contenuto altamente pornografico di buona parte delle opere e di sconvolgente impatto di altre, al limite del disgusto in alcuni casi, credo che sia necessario assicurarsi che chi entra a visionare la mostra sia pienamente cosciente di quello che ha scelto di vedere e capace di comprendere il lato provocatorio fortemente voluto da chi ha pensato questa mostra. Un bambino non ha gli strumenti e le conoscenze, non solo morali ma anche scientifiche per poter affrontare la mostra.E' necessario tutelare i bambini da traumi che potrebbero segnare la futura vita sentimentale, sessuale e in alcuni casi religiosa.""Come può un bambino comprendere opere in cui si vedono uomini con i baffi e la vagina? – ha commentato ancora il consigliere Donzelli - .A che serve far vedere ad un bambino, magari appena uscito dal Catechismo, l'immagine del Santo Padre in giarrettiera e molletta ai capelli? Senza considerare la quantità di falli di dimensioni spropositate che campeggiano ovunque. Permettere la mostra anche ai minorenni è un crimine contro l'infanzia". (lb)