Donzelli (An): "L'amministrazione intende chiudere il Cpa di Via Villamagna?"
Un'interpellanza al sindaco per sapere "se l'amministrazione comunale intende chiudere il Cpa di Via Villamagna", è stata presentata dal consigliere di Alleanza Nazionale Giovanni Donzelli."A seguito dell'operazione antiterrorismo della Procura di Perugia si legge nell'interpellanza - è stata individuata la presenza di una cellula anarco-insurrezionalista e fra i reati contestati, ci sono alcuni meeting fiorentini avvenuti al Cpa di via Villamagna"."Nella suddetta inchiesta prosegue l'interpellanza - risulta iscritta nel registro degli indagati anche una studentessa fiorentina, la quale ha partecipato a numerosi incontri avventi al Cpa di Via Villamagna, come ad esempio contro il 41bis', Contro il carcere e la società che lo crea' "."La sede del Cpa di via Villamagna prosegue Donzelli nell'interrogazione -, occupata abusivamente, è di proprietà comunale, ed è soprattutto frequentata da personaggi già arrestati in varie inchieste giudiziarie italiane".A fronte di queste considerazione il consigliere di Alleanza Nazionale interpella il sindaco per sapere se "alla luce delle ultime indagini giudiziarie, l'amministrazione comunale intenda prendere la saggia decisione di chiudere definitivamente il Cpa di via Villamagna e in caso negativo i motivi per i quali l'amministrazione comunale non intende chiudere detto centro autogestisto".Donzelli chiede inoltre se "non ritiene azzardato lasciare aperto un centro frequentato da personaggi che svolgono attività illegali e pericolose per la convivenza democratica". (fd)Di seguito il testo dell'interpellanzaOggetto: interpella il Sindaco per sapere se l'A.C. intende chiudere il Cpa di Via VillamagnaProponente: Giovanni DonzelliIl sottoscritto Consigliere Comunale, Lette le notizie secondo cui a seguito dell'operazione antiterrorismo della Procura di Perugia, dove è stata individuata la presenza di una cellula anarco-insurrezionalista, ma che fra i reati contestati, ci sono alcuni meeting fiorentini avvenuti al Cpa di via Villamagna; Lette inoltre le dichiarazioni del comandante del Ros, secondo cui "la cellula disarticolata in Umbria, era una cellula anarco-insurrezionalista in fase di crescita ma già strutturata ed in fase operativa, di livello di pericolosità crescente"; Tenuto conto che, nella suddetta inchiesta risulta iscritta nel registro degli indagati anche una studentessa fiorentina, la quale ha partecipato a numerosi incontri avventi al Cpa di Via Villamagna, come ad esempio "contro il 41bis", "Contro il carcere e la società che lo crea"; Rilevato che, la sede del Cpa di via Villamagna occupata abusivamente è di proprietà comunale, ed è soprattutto frequentata da personaggi, già arrestati in varie inchieste giudiziarie italiane; Considerato che, nonostante i numerosi atti presentati dal Gruppo Consiliare scrivente, l'Amministrazione Comunale ha sempre respinto l'ipotesi di chiusura del CpaINTERPELLA IL SINDACO PER SAPERE1. Se, alla luce delle ultime indagini giudiziarie, l'A.C. intenda prendere la saggia decisione di chiudere definitivamente il Cpa di via Villamagna;2. In caso negativo: I motivi per i quali l'A.C. non intende chiudere detto centro autogestisto; Se non ritiene, azzardato lasciare aperto un centro frequentato da personaggi che svolgono attività illegali e pericolose per la convivenza democratica.Giovanni DonzelliFirenze, 25 ottobre 2007