Consorzi di bonifica, Checcucci e Nascosti (AN): «In arrivo cartelle esattoriali con importi decuplicati»

«Nel dibattito sui costi della politica è necessario anche affrontare la questione dei consorzi di bonifica». E' quanto sostengono la consigliera Alleanza Nazionale Gaia Checcucci e il consigliere provinciale di AN Nicola Nascosti.«Proprio in questi giorni – hanno ricordato – stanno arrivando le cartelle esattoriali del consorzio di bonifica. Molti cittadini denunciano importi addirittura decuplicati».«Non discutiamo dell'importanza dell'attività di tali realtà – hanno aggiunto Checcucci e Nascosti – che sono una delle istituzioni principali per la difesa del suolo, il risanamento delle acque, la fruizione e di gestione del patrimonio idrico. Ciò che non ci piace è che sono diventati enti costosi, che contano su pletoriche strutture amministrative, con un numero di consiglieri e presidenti che è quasi pari a quello del personale tecnico impiegato».«I consorzi – hanno aggiunto i due consiglieri di AN – sono ormai un ricettacolo di ex politici e assessori vari ed aprire un dibattito vuol dire portare un importante contributo alla riduzione dei costi inutili nella gestione della cosa pubblica. Il cittadino percepisce queste realtà ormai come enti inutili, vere e proprie macchine da guerra per succhiare i soldi. Invece sono enti che per il territorio, quando il rischio idraulico incombe, rappresentano un valore aggiunto. Ma è grave assistere impotenti ad aumenti esponenziali degli importi da pagare». (fn)