Di Giorgi, Billi e Naldoni (Pd): 'Dai servizi di 'Annozero' un'immagine falsa e inaccettabile della città'
"Ieri alla trasmissione 'Annozero' si è voluta dare un'immagine di Firenze inaccettabile, falsa e lontana dalla realtà. Evidentemente quella di screditare le amministrazioni di centrosinistra è un'attività allegramente praticata anche dal servizio pubblico: non si spiega altrimenti l'impostazione dei servizi andati in onda. Ma siamo certi che i fiorentini, pur sempre pronti all'autocritica e alle polemiche, non si siano riconosciuti nell'immagine che si è voluta dare della loro città". E' il commento della capogruppo del Pd Rosa Maria Di Giorgi, del segretario cittadino Giacomo Billi e del segretario metropolitano Simone Naldoni, dopo la puntata del programma di Michele Santoro andato in onda ieri sera su Raidue.
"Quei servizi - spiegano Di Giorgi e Naldoni - hanno descritto una città abbandonata, disordinata e pericolosa. Peccato che si sia parlato del caos provocato dai 2.300 bus che passano ogni giorno da piazza Duomo, senza dire che si farà la tramvia proprio per eliminarli; che si siano fatti vedere gli "infiniti cantieri" in viale Talenti, senza aggiungere che sono quelli della linea 1 ormai in dirittura d'arrivo; che si siano definiti i cordoli sui viali 'roba che nemmeno sulla Salerno-Reggio Calabria', ignorando che servono ad impedire i gravi e mortali incidenti del passato. Per non parlare del servizio sulle Piagge, rappresentate come la Scampia fiorentina: la verità è che l'amministrazione di centrosinistra ha fatto degli investimenti sulle periferie una sua bandiera, e le Piagge hanno cambiato volto: si sono già spesi 52 milioni di euro solo per il restauro degli alloggi pubblici delle 'Navi', oltre allo spazio polivalente per i giovani, le nuove attrezzature sportive, il verde pubblico, una nuova stazione ferroviaria. Ed è stato avviato il piano guida dell'architetto De Carlo, che porterà in quell'area investimenti per 180 milioni di euro".
"L'impegno del Pd fiorentino, come è chiaro dal programma elettorale per le prossime amministrative - concludono Di Giorgi, Billi e Naldoni - è quello di proseguire nella strada della trasformazione e della realizzazione dei progetti già avviati, che miglioreranno ulteriormente il volto della città e la qualità della vita dei fiorentini. Un impegno per l'innovazione e lo sviluppo ben testimoniato dal candidato sindaco Matteo Renzi, ospite in studio nella trasmissione di Santoro".
(ag)
"Quei servizi - spiegano Di Giorgi e Naldoni - hanno descritto una città abbandonata, disordinata e pericolosa. Peccato che si sia parlato del caos provocato dai 2.300 bus che passano ogni giorno da piazza Duomo, senza dire che si farà la tramvia proprio per eliminarli; che si siano fatti vedere gli "infiniti cantieri" in viale Talenti, senza aggiungere che sono quelli della linea 1 ormai in dirittura d'arrivo; che si siano definiti i cordoli sui viali 'roba che nemmeno sulla Salerno-Reggio Calabria', ignorando che servono ad impedire i gravi e mortali incidenti del passato. Per non parlare del servizio sulle Piagge, rappresentate come la Scampia fiorentina: la verità è che l'amministrazione di centrosinistra ha fatto degli investimenti sulle periferie una sua bandiera, e le Piagge hanno cambiato volto: si sono già spesi 52 milioni di euro solo per il restauro degli alloggi pubblici delle 'Navi', oltre allo spazio polivalente per i giovani, le nuove attrezzature sportive, il verde pubblico, una nuova stazione ferroviaria. Ed è stato avviato il piano guida dell'architetto De Carlo, che porterà in quell'area investimenti per 180 milioni di euro".
"L'impegno del Pd fiorentino, come è chiaro dal programma elettorale per le prossime amministrative - concludono Di Giorgi, Billi e Naldoni - è quello di proseguire nella strada della trasformazione e della realizzazione dei progetti già avviati, che miglioreranno ulteriormente il volto della città e la qualità della vita dei fiorentini. Un impegno per l'innovazione e lo sviluppo ben testimoniato dal candidato sindaco Matteo Renzi, ospite in studio nella trasmissione di Santoro".
(ag)