Nuovo regolamento polizia urbana, Checcucci (AN-Pdl): «Lo zelo dell'assessore Cioni sa troppo di campagna per le primarie»

«I conti si fanno al fine. Altrimenti si sconfina nell'autocelebrazione». Lo ha detto la consigliera Gaia Checcucci (AN-Pdl) a proposito del bilancio dei primi quindici giorni dell'applicazione del nuovo regolamento di polizia urbana tracciato oggi dall'assessore alla sicurezza e vivibilità urbana Graziano Cioni.«La nostra città – ha aggiunto l'esponente dell'opposizione – sa bene come sono finiti gli altri progetti dell'assessore Cioni, come "Città sicura" e "Amo Firenze": dopo i "fuochi di artificio" iniziali è calata la notte. Ed i problemi, purtroppo, sono rimasti tali. Prima di fare bilanci provvisori e per dare un giudizio più serio sarà bene aspettare altri mesi».«Del resto – ha concluso Gaia Checcucci – il vero nodo è sempre stato quello della volontà politica di reprimere gli abusi e restituire decoro e dignità a Firenze. Le norme contro i bivacchi c'erano anche nel vecchio regolamento e la polizia municipale aveva strumenti efficaci per reprime questo cattivo costume. Lo zelo di questi giorni sa troppo di campagna per le primarie». (fn)