Nuovo regolamento di polizia urbana, Giocoli (FI-Pdl): «I numeri confermano che è solo un bluff»

«Questi dati confermano i dubbi che avevamo avanzato nei mesi scorsi. Ovvero che questo strumento è di difficile applicazione». Così Bianca Maria Giocoli, capogruppo di FI-Pdl, commenta il bilancio dei primi quindici giorni dell'applicazione del nuovo regolamento di polizia urbana tracciato oggi dall'assessore alla sicurezza e vivibilità urbana Graziano Cioni.«O i fiorentini sono diventati improvvisamente tutti virtuosi – ha aggiunto l'esponente del centrodestra – oppure, come abbiamo sempre sostenuto, è molto difficile reprime comportamenti sbagliati che da anni sono sotto gli occhi di tutti».«In altre parole – ha proseguito Bianca Maria Giocoli – il nuovo regolamento è solo un bluff, che non ha alle spalle una vera strategia, personale e fondi sufficienti e che, quindi, per ora si è rivelato inutile per restituire decoro e dignità a Firenze. I graffiti che deturpano i muri degli edifici intorno a Palazzo Vecchio sono rimasti dov'erano. Le prostitute che "assediano" Novoli continuano come se niente fosse e le multe elevate dalla polizia municipale non le pagheranno mai. Anzi, l'amministrazione dovrà spendere altro denaro per incassare i soldi delle contravvenzioni.La città, soprattutto di notte, continuerà ad essere ricettacolo di balordi e delinquenti. Alla fine, però, un risultato è stato ottenuto: penalizzare chi, per necessità, è costretto a stendere i panni sul davanzale. E che, nonostante il suggerimento del comandante della polizia municipale Alessandro Bartolini, non ha i soldi per comprare l'asciugatrice». (fn)