Stella (PDL): "A Firenze un osservatorio nazionale sulla sicurezza stradale"
"Gli incidenti stradali sono diventati una vera e propriaemergenza, purtroppo quotidianamente riceviamo notizie diincidenti stradali in cui perdono la vita giovani ragazzi".E' quanto sostiene il consigliere della PDL Marco Stella che lancia la proposta di "costruire a Firenze un Osservatorio nazionale sulla sicurezza stradale per studiare il fenomeno in tutti i suoi aspetti. " Nello scorso giugno - dice Marco Stella- insieme ai rappresentanti dell'"Associazione IoMerito", e dell' "Associazione Gabriele Borgogni onlus", ho consegnato all'onorevole DeborahBergamini una proposta di legge sulla sicurezza stradale,l'obiettivo è quello di costituire a Firenze un"Osservatorio nazionale sulla sicurezza stradale" perstudiare il fenomeno e per mettere a disposizione delle Regioni, del Governo e del Parlamento uno strumento operativo e rappresentativo delle varie esperienze, al quale poter far ricorso per l'elaborazione di provvedimenti legislativi"."IoMerito" - spiega Stella- è una libera associazione di giovani che ha come finalità la promozione e la cultura del merito, è unmovimento di opinione trasversale, indipendente, aperto atutti coloro i quali vogliono costruire un modello culturalenuovo basato sulla meritocrazia. Valentina Borgogni, 27 anni, fiorentina, presidente dell' "Associazione Gabriele Borgogni" che porta il nome del fratello, tragicamente scomparso due anni fa sui lungarni a Firenze e, forte dei suoi oltre 1000 iscritti, lavora per costruire cultura,coordinare esperienze e, soprattutto, ottenere rispostedalle istituzioni sulla sicurezza stradale".«Ogni anno - ricorda il consigliere di Forza Italia -nel nostro Paese si contano oltre 5mila vittime di incidentistradali, 20mila disabili gravi ed oltre 300mila feriti. Ilfenomeno coinvolge soprattutto i giovani, infatti gliincidenti stradali sono la prima causa di morte per iragazzi tra i 15 ed i 29 anni. Occorre l'impegno di tuttiper contrastare un fenomeno che sta assumendo dimensionispaventose. La prevenzione degli incidenti stradali devediventare una priorità negli interventi da parte deglienti locali e dello Stato. La nascita di un osservatorionazionale va proprio in questa direzione,e auspico checontribuisca alla nascita di un vero e proprio "Pianonazionale per la sicurezza stradale".«Il dramma che sconvolge migliaia di famiglie - dice Valentina Borgogni - e l'enorme consenso acquisito in questi anni di impegno, spingono l'associazione ad alzare il livello della propria iniziativa sociale: dopo l'alleanza fruttuosa con le istituzioni della Toscana, è ora il momento di coinvolgere quelle nazionali"."Ritengo l'istituzione di un osservatorio una proposta utileper la prevenzione- continua Stella- l'osservatorionazionale dovrebbe svolgere un ruolo di ideazione, diprogettazione e di produzione di programmi, di sussidididattici e di attività varie, svolgere un ruolo diconsulenza e di collaborazione indirizzata verso varisoggetti, sia pubblici che privati, impegnati sul problemadella sicurezza stradale. Tramite questo strumento saràpossibile creare un coordinamento di tutti i soggetti cheoggi sono impegnati sul fronte della sicurezza stradale,raccogliere dati e coordinare tutte le attività relative.Il tema della sicurezza stradale diventa centrale oggi,abbiamo bisogno di misure di prevenzione ed insieme direpressione, attraverso l'osservatorio nazionale sullasicurezza stradale, dobbiamo trovare le risorse necessarieper la messa in sicurezza delle tratte stradali a partire daquelle individuate a più alto tasso di incidentalità,garantendo un costante monitoraggio sulla efficacia degliinterventi oltre ad investire pesantemente sulla formazionedei giovani per un corretto rapporto con la strada, secondoun approccio che sviluppi una nuova consapevolezza deirischi connessi alla circolazione stradale".(lb)