Primo corso di scultura per artisti non vedenti e ipovedenti alla Scuola di Arte Sacra. Testimonial è Sergio Staino

L'assessore Funaro: "Spero che sia il primo corso di una lunga serie. È da iniziative come queste che si inizia veramente a parlare di uguaglianza e diritti a tutti i livelli"

Un corso di scultura per artisti non vedenti e ipovedenti, l’unico in Italia: si terrà alla Scuola di Arte Sacra che ha l’obiettivo di formare una nuova generazione di giovani talenti dell’artigianato e dell’arte capaci di utilizzare un insieme di competenze culturali, antiche lavorazioni artistiche e nuove tecniche di produzione per l’arte sacra cristiana.
Testimonial del corso è Sergio Staino insieme al suo ‘Bobo’: una vignetta del noto disegnatore presenta infatti questa iniziativa nata dall’incontro con Andrea Bianco, scultore non vedente di Bolzano, grande appassionato della vita.
Presentato stamani presso la sede della Scuola al primo piano delle Pavoniere alla presenza tra gli altri del direttore della Sacred Art School Firenze Giorgio Fozzati, dell’assessore al Welfare Sara Funaro, di Andrea Bianco e del vignettista e disegnatore Sergio Staino, il corso è promosso in collaborazione con l’associazione Art@ltro, promotrice della mostra ‘I sensi dell’Arte’ dedicata a scultori non vedenti e ipovedenti, e la società Pemart s.r.l.
“Non si tratta di un’operazione di pietismo - ha spiegato il direttore della Sacred Art School Firenze Giorgio Fozzati -: la scuola ha l’impegno di insegnare, gli allievi di apprendere, senza sconti, senza commiserazioni fuori luogo. La formazione artistica che intendiamo proporre è tesa ad aiutare gli artisti a esprimere con la scultura i loro sentimenti e aspirazioni più profonde”.
“Spero che sia il primo corso di una lunga serie e mi piacerebbe che questo tipo di iniziative si allargasse sempre di più all’esterno e con la nostra collaborazione - ha detto l’assessore Funaro -. Per ora abbiamo messo in piedi il trasporto dei ragazzi, che dovranno frequentare i corsi, dal luogo in cui dormono fino alla Scuola. Questo è solo l’inizio della nostra collaborazione con la Scuola di Arte sacra. Adesso proviamo a pensare a fare qualcosa di più insieme”. “È da corsi come questi che si inizia veramente a parlare di uguaglianza e diritti a tutti i livelli - ha spiegato l’assessore -; se si parla solo di servizi basilari ed essenziali non si arriverà mai alla parità dei diritti che avviene proprio nel momento in cui tutte le persone, a seconda delle difficoltà che incontrano, hanno la possibilità di accedere a tutte le varie opzioni, non solo assistenziali ma anche a livello espressione della propria creatività e dei propri desideri. Quando riusciremo ad arrivare a questo allora si potrà parlare di parità dei diritti”.
Per la Scuola di Arte Sacra di Firenze è una sfida e un’opportunità: impostare un corso di scultura
per scultori non vedenti è un banco di laboratorio di prima grandezza, ci aiuterà a scoprire un modo
nuovo di apprendere e di insegnare, di scolpire e di vedere. Si è aperto per la Sacred Art School, per
i suoi docenti e gli allievi, un panorama nuovo, tutto da esplorare.
Questa prima edizione è rivolta a scultori non vedenti che abbiano maturato già una pratica nella
scultura. Il Direttore del corso è il MaestroAnthony Visco, già docente di scultura alla New York
Academy of Art e all’Università della Pennsylvania, e da quest’anno docente alla Sacred Art
School. Sarà affiancato da alcuni allievi della Scuola in qualità di tutor.
Il corso è aperto a persone provenienti dall’Europa e dagli altri continenti, come già avviene per tutti gli studenti degli altri corsi.
Le sculture saranno poi esposte nel mese di settembre all’Expo di Milano.
Il corso è gratuito grazie anche all’intervento di alcuni sponsor, di una cena di raccolta fondi e al coinvolgimento di partner istituzionali come il Comune di Firenze, l’Unione Italiana Ciechi, il Movimento Apostolico Ciechi, il Ministero per l’Istruzione e il MIBAC (Ministero per i Beni Ambientali e Culturali), per il partecipante non sono previste spese. Ognuno avrà diritto alle lezioni, ai materiali e attrezzi di lavoro, alle visite ai musei, al vitto e all’alloggio e al servizio di trasporto per gli spostamenti necessari. Per iscriversi al corso occorre presentare domanda entro il 29 maggio, compilando un modulo scaricabile dal sito internet della scuola www.sas-f.com e fornendo le foto delle opere già realizzate in formato jpeg.
Entro il 12 giugno la Commissione esaminatrice confermerà l’ammissione al corso.
Ricevuta la comunicazione i partecipanti ammessi dovranno versare una quota simbolica di 250 euro.
Per informazioni è possibile contattare la Scuola di Arte sacra:
www.sas-f.com info@sacredartschool.com
Tel: 055-350376

(fp)