Mercato dei Ciompi, Stella (FI): Improvvisazione al comando, prima si cominciano i lavori poi si decide che fine farà lo storico mercato dei Ciompi
Stamani in commissione sviluppo economico abbiamo assistito, con molto stupore ed imbarazzo, all’improvvisazione al comando.
Ci è stato illustrato il progetto di riqualificazione di piazza dei Ciompi, ma nessuno ci ha detto che fine farà lo storico mercato dell’antiquariato di piazza dei Ciompi.
La piazza verrà rifatta con un finanziamento regionale da oltre 1 milione di euro, ma nel progetto presentato dal Comune e finanziato non è stato previsto il rifacimento del mercato.
Per non perdere i finanziamenti regionali i lavori dovranno partire sicuramente entro il 31 dicembre 2014, o forse prima, ma ancora non esiste nessun progetto per il mercato dei Ciompi, che fine faranno le 29 attività? Verranno spostate? Chi si accollerà la costruzione del nuovo mercato e dove?
Tutte domande alle quali nessuno ha saputo dare una risposta.
L’unica cosa che ci è stasta detta è che il mercato verrà temporaneamente spostato sotto un tendone in largo Annigoni.
Siamo all’imporvvisazione al comando, purtroppo a danno delle attività commerciali.
Al mercato dei Ciompi sta avvenndo la stessa cosa che è successa in San Lorenzo, prima si spostano le attività intorno alla basilica, poi si pensa a dove sistemarle, ma nel frattempo così si uccidono le nostre attivita storiche su area pubblica e un tessuto commerciale fiorentino.
Rispetto agli impegni presi l’amministrazione è in grave ritardo, il Consiglio comunale aveva già votato all’unanimità una mozione della commissione Sviluppo economico che prevedeva la predisposizione entro il 15 aprile 2011 del progetto definitivo di riqualificazione del mercato e della piazza e contestualmente un cronoprogramma certo dei tempi di esecuzione dei lavori. Che fine hanno fatto gli impegni presi?
Il mercato di piazza dei Ciompi è il più antico mercatino delle pulci stabile d’Italia, e questa amministrazione ne ha decretato lo status di mercato storico, ora si lavori sulla riqualificazione della struttura se vogliamo rilanciare il mercato dell’antiquariato. In questi anni ci siamo sempre trovati di fronte ad un grande senso di responsabilità da parte degli operatori, che si sono dichiarati disponibili a contribuire economicamente alla riqualificazione del mercato, ma i tempi sono fondamentali, non possiamo continuare a far lavorare gli operatori nelle condizioni in cui si trovano oggi.
“Dopo tante promesse è arrivato il momento dei fatti, si è perso troppo tempo per strada, sono anni che gli operatori del mercato aspettano un progetto, l’amministrazione comunale faccia la propria parte. Certo non basta soltanto fare delle nuove strutture per rilanciare il mercato, il primo passo è riqualificare Piazza dei Ciompi, subito dopo si pensi a come valorizzare l’antiquariato a Firenze. Occorre un vero progetto dell’antiquariato a Firenze, che comprenda le varie esperienze che oggi si trovano in città, valorizzando e promuovendo un progetto unitario, Firenze città dell’antiquariato. (s.spa.)