Tramvia, Razzanelli (FI): "Gli assessori e i tecnici non hanno presentato alcun dato sullo Studio di impatto ambientale"

Ritirato l'ordine del giorno presentato dallo stesso consigliere

“Nessun documento, nessuna relazione, nessun dato è stato presentato oggi in Commissione Mobilità e Ambiente riguardo alla mia richiesta di uno Studio di impatto ambientale. Secondo l'assessore alla Mobilità Stefano Giorgetti la richiesta sarebbe superflua perché la tramvia, quale sistema di trasporto pubblico, andrebbe a sostituire in modo direttamente proporzionale il traffico privato. Ma la commedia dell’assurdo entra nel vivo quando il dirigente Vincenzo Tartaglia ha aggiunto che in effetti esistono già delle verifiche e che sono state allegate alle delibere 52/2011 e 110/201, ma non ha presentato alcun documento ai commissari”. Lo ha affermato il consigliere di Forza Italia Mario Razzanelli al termine della riunione congiunta delle commissioni Ambiente e Mobilità e Urbanistica.
“Siamo ritornati indietro di sette anni quando il 3 dicembre 2007 l’allora assessore Matulli ammise l’inadeguatezza delle verifiche previste dalla legge, confermò l’urgenza e la necessità di un approfondimento sui flussi del traffico per i percorsi della tramvia ed annunciò di averlo commissionato ad una equipe di tecnici - ha proseguito Razzanelli -.Di questo studio, né Tartaglia né Giorgetti hanno saputo rendere conto.Nessuno sa che fine abbia fatto. Posto che la tramvia da allora a oggi è rimasta identicae che le verifiche previste per legge restano insufficienti, perché lo Studio di impatto ambientale che era necessario nel 2007, non lo è più nel 2014?. Perché né assessore nétecnici competenti si sono presentati con numeri e dati alla mano?”, ha chiesto il consigliere di Forza Italia. Che ha aggiunto: “Siamo tornati al sistema cialtronesco che ha riguardato il progetto tramviario. Non dimentichiamoci che in quello approvato nel 2003 la linea 2 passava da via del Proconsolo per entrare in via Ghibellina. Salvo poi accorgersi, dietro segnalazione dei costruttori all’assessore Biagi, che per far girareil Sirio avrebbero dovuto abbattere la torre del Bargello”. “Mi sono rifiutato di porre in votazione un ordine del giorno senza che i commissari avessero a disposizione la documentazione necessaria per una corretta valutazione delle problematiche connesse alla costruzione della Linea 3 - ha concluso Razzanelli -. Attendo numeri, documenti, cifre certe. Ripresenterò l'odg sotto forma di mozione in attesa di documenti e numeri, non di discorsi superficiali e generici come quelli ascoltati oggi pomeriggio in commissione”. (fp)