Esenzioni a commercianti e artigiani sulla Tasi, Galli: "Sulle tasse da Nardella solo annunci elettorali. Perché nulla è stato fatto in cinque anni?"

“Fare annunci è facile facile, e si capisce che Nardella sia stato scelto da Renzi, visto che il metodo è sempre lo stesso: quello del ‘remo’, faremo, ridurremo, realizzeremo, ecc. ecc. Dopo cinque anni di aumenti spaventosi sul suolo pubblico alle imprese e nessuna agevolazione, oggi il vicesindaco candidato in pectore Nardella se ne esce con le esenzioni per la Tasi ad artigiani e commercianti. Ma chi crede di prendere in giro?”. Questa la dichiarazione del capogruppo di Lista Galli Cittadini per Firenze Giovanni Galli.
“Se davvero questa amministrazione aveva a cuore commercianti e artigiani, perché non ha dato attuazione alla nostra mozione per 20 borse di studio da 15 mila euro - di cui solo due a carico del Comune - ai giovani che intendono intraprendere attività di artigianato artistico, approvata in consiglio comunale? Cos’altro è stato fatto in cinque anni per rilanciare questo settore strategico per Firenze? – si chiede il capogruppo –. Niente di niente, ma ecco che avvicinandosi le elezioni come per magia arriva la promessa di esenzioni”.
“Non l’annuncio di un provvedimento già preso, si badi bene, ma un ‘stiamo lavorando ad una serie di detrazioni’. L’economia cittadina non si rilancia con le promesse elettorali, ma con atti concreti a sostegno delle imprese. Quegli stessi atti che il predecessore di Nardella alla guida dell’amministrazione è stato incapace di mettere in campo in cinque anni” ha concluso Galli.

(fdr)