Bilancio, l'assessore Perra: "Un contribuito alla crescita di Firenze e del Paese"
"Un bilancio preventivo in cui l'analisi delle previsioni è stata molto più facile degli altri anni, sebbene le sfide siano enormemente più grandi. Questa è la novità. E paradossalmente, non è il bilancio di previsione quello su cui ci si misurerà quest'anno, ma quello consuntivo perché come giunta e come uffici dovremo avere la capacità di realizzare quello che ci siamo ripromessi di fare. Le condizioni della legge di stabilità ci mettono nella condizione di farlo. Non voglio minimizzare il fatto che non per nostro merito (anche se noi stavamo andando in quella direzione su altri tributi) i fiorentini pagheranno 50 milioni di euro di tasse in meno, perché questo avverrà. Ancora nessuno se n'è accorto, come per tutte le tasse che si pagano a fine anno, ma quest'anno pagheranno queste somme in meno. Così come quest'anno dovremo essere in grado di realizzare strade, scuole, impianti sportivi, tutto quello di cui la città ha bisogno per essere più bella rispetto a come l'abbiamo trovata. È uno dei compiti che gli amministratori hanno, lasciare una città migliore di quella che hanno trovato. Questa è una condizione straordinaria. Potremo investire tanto, è la grande sfida in cui ci troviamo impegnati. Siamo anche impegnati, ed è un elemento di vanto, a far pagare meno imposte ai cittadini. Basta andare in un qualunque comune d'Italia per vedere che a Firenze si paga meno. Questo è il risultato di un percorso avviato negli anni e che l'anno scorso ha avuto la sua consacrazione di fatto con l'eliminazione dell'Irpef. Firenze è anomala nel panorama nazionale, ci viene riconosciuta un'addizionale 'ridicola' rispetto ad altri comuni con una media dello 0,7-0,8 da cui siamo ben lontani. Rivendichiamo questa nostra posizione e impostazione. L'anno prossimo dovremo essere in grado di aver fatto tutto quello che ci siamo ripromessi di fare e negli anni successivi anche di affrontare altre riduzioni di imposte, come quelle per le imprese, che già ci sono ma che dovranno essere irrobustite. Questa è la condizione perché il comune contribuisca al rilancio economico del Paese attraverso gli investimenti, le infrastrutture, la riduzione delle imposte. Questa è la cosa in cui crediamo fermamente ed è il contributo che riteniamo di dover lasciare a questa città per poter ricominciare ad avere una condizione economica forte, migliore e di crescita". Questo l'intervento dell'assessore al Bilancio Lorenzo Perra in Consiglio comunale per l'approvazione del bilancio di previsione 2016. (sc)