Bilancio, Forza Italia: "Molti annunci, assenza sulle grandi scelte e imprese tartassate"
“A sentire il sindaco Nardella, le imprese fiorentine beneficeranno delle tante opere pubbliche messe in campo dall'amministrazione. Peccato che l'unica davvero strategica, l'aeroporto, sia ancora impantanata nelle guerre interne al PD. Notiamo poi l'assenza di questa giunta dalle grandi scelte per la città, a partire dal recupero dei tanti contenitori vuoti come manifattura Tabacchi, Sant'Orsola, ex Meccanotessile, lo scarso impegno per gli alloggi popolari e il solito ricorso al multificio (52 milioni previsti quest'anno) per far tornare i conti”. Così il capogruppo di Forza Italia Jacopo Cellai commenta la relazione sul bilancio di previsione da parte del sindaco Dario Nardella in consiglio comunale.
“Gli emendamenti che abbiamo portato in consiglio contengono le nostre proposte su una serie di questioni, perché è troppo facile limitarsi a notare ciò che non va: Forza Italia come sempre si propone come squadra di governo ed individua anche le soluzioni ai problemi” ha chiarito Cellai, che in questo senso ha anche ricordato “la vittoria ottenuta con l’esenzione dell’Imu agli immobili occupati”.
“Tra le grandi scelte ci sono anche i promessi parcheggi: cancellato quello di piazza del Carmine, su quello di piazza Brunelleschi per ora siamo agli annunci. Le imprese – sottolinea il capogruppo azzurro – non solo non vengono aiutate, ma si continua a vessarle in ogni modo: Cosap aumentata al massimo da Renzi che resta tale; CIMP (il canone per l’imposta pubblicitaria) alle stelle; nessuna agevolazione per nessun tipo di impresa per l’Imu. E infine la Tari, che resta per il 65 a carico delle imprese e per il 35 a carico delle famiglie. Noi chiediamo che si passi a una redistribuzione 60-40; si tratterebbe di un elemento concreto di aiuto alle nostre imprese”.
Tornando al capitolo multe, “saranno le porte telematiche non debitamente segnalate, come quelle in Lungarno Diaz e in via Valfonda che contribuiranno corposamente ad impinguare questo capitolo. Per questo chiediamo di destinare i 262mila euro previsti per varie attività di Sas all’acquisto e installazione di display luminosi, anche sulle corsie preferenziali, sull’esempio di quanto fatto in passato grazie alla mia iniziativa. Non siamo per le infrazioni, siamo per l'informazione ai cittadini; se chi una volta debitamente informato commette l'infrazione, allora è giusto che paghi”.
Sul Maggio Musicale: “Sia chiaro – spiega Cellai insieme al consigliere Mario Tenerani– che non siamo certo noi a voler togliere ossigeno alla nostra fondazione lirico sinfonica. Ma crediamo che 4,5 milioni siano una cifra fin troppo congrua come contributo del Comune. Sottraendo appena 230mila euro, si potrebbero esentare dal pagamento dell’imposta di soggiorno le gite scolastiche, così come i 150mila euro alla voce ‘tutela e valorizzazione dei beni e attività culturali’ potrebbero andare, senza alcun danno per il Maggio, a sostenere le tante piccole associazioni culturali cittadine”.
“Altro punto sul quale la politica di questa giunta è inaccettabile riguarda i bus turistici – ha sottolineato Cellai –: fino a 24 milioni dalla riscossione della tariffa. Da decenni il centrosinistra si è inventata la favola del ‘turismo mordi e fuggi’ che andrebbe scoraggiato ad ogni costo. E invece così si perdono opportunità economiche importanti. La verità è che l’amministrazione non è in grado di gestire i movimenti dei bus all'interno della città: si continua con la logica del ‘più ti avvicini al centro e più paghi’, una logica perdente. E intanto continuiamo ad avere una ztl colabrodo, alla faccia della sbandierata lotta all’inquinamento. Su questo continueremo a dare battaglia: chiediamo che, come accade in altre città anche toscane, si individuino punti di sosta da cui poi i turisti si spostino verso il centro a piedi o con i mezzi pubblici”.
Altre proposte contenute negli emendamenti presentati da Forza Italia riguardano: 300mila euro previsti per il restauro di alcune parti del Palagio di Parte Guelfa da destinare alla manutenzione straordinaria degli alloggi Erp; 100mila euro per l’allestimento di una mostra temporanea al Museo del 900 da dirottare per la realizzazione di servizi igienici; aumentare fino a 800mila euro i contributi a istituzioni operanti nel campo della cultura grazie alla sottrazione di 100mila euro dal contributo previsto (di 1 milione) al Gabinetto Viesseux, “e non perché ce l’abbiamo con qualcuno ma perché non è possibile che a Firenze i contributi vadano sempre e solo ai soliti noti: noi vogliamo valorizzare tutte le realtà culturali della città” ha concluso Cellai. (fdr)