Il dialogo tra Firenze e Mosca passa attraverso l'arte, l'artigianato e l'enogastronomia

La promozione del dialogo interculturale tra Firenze e Mosca attraverso scambi che coinvolgano artisti, artigiani, studenti delle scuole alberghiere e ristoratori. Sono stati questi i temi al centro dell’incontro che si è svolto ieri tra l’assessore alla cooperazione e relazioni internazionali Nicoletta Mantovani e una rappresentanza della Duma di Mosca. Per la precisione il presidente della commissione cultura e mass media Evgen Gerasimov e la presidente della commissione sanità Kiudmila Stebenkova, accompagnati dal presidente del consiglio regionale della Toscana Eugenio Giani.
“Mosca città amica di Firenze” ha esordito l’assessore Mantovani mentre i due rappresentanti della Duma hanno espresso il loro grande interesse a creare future relazioni fra le due città considerando “Firenze capitale della cultura italiana così come Mosca lo è per la Russia”.
L’assessore Mantovani e Gerasimov hanno parlato dei possibili momenti di future relazioni per la promozione del dialogo interculturale. Tra le ipotesi la possibilità di organizzare a Mosca “I giorni di Firenze” in occasione della “Festa delle città”. Nel corso dell’evento, in programma prima domenica di settembre, Mosca diventa un grande palcoscenico con esibizioni di artisti nelle piazze. Sul tavolo anche la partecipazione di artisti russi ad eventi fiorentini e l’attivazione di scambi tra gli artigiani: a riguardo Gerasimov ha sottolineato che Mosca ospita un festival nazionale per le arti applicate durante il quale maestri artigiani provenienti da 24 regioni della Russia insegnano ai bambini i segreti dell’artigianato tradizionale che vede protagoniste le ceramiche, il pellame e il legno. L’assessore Mantovani ha proposto anche scambi enogastronomici fra studenti di scuole alberghiere e associazioni di ristoratori. Infine l’assessore ha invitato il Governatore di Mosca alle celebrazioni in occasione del 50° anniversario dell’alluvione di Firenze. (mf)