La vicesindaca Giachi apre in Palazzo Vecchio il primo ‘Tuscan AngloAmerican Festival'

«La presenza degli amici anglo-americani rappresenta ormai uno dei profili culturali e civili della nostra città, che loro amano profondamente e che, anche attraverso di loro, vive nel mondo». Lo ha sottolineato la vicesindaca e assessora all’università Cristina Giachi aprendo, questa mattina nel Salone dei Cinquecento di Palazzo Vecchio, il primo ‘Tuscan AngloAmerican Festival’. Il progetto, a cura delle università della Aacupi (Association of american college and university programs in Italy) attive nella nostra città ha patrocinio dell’assessorato all’università, Regione, Camera di commercio, Consolato e British Institute.
Il via questa mattina con il ‘La storia di due città. Firenze e Roma dal Grand Tour ai viaggio di studio’. Nella Sala d’Arme di Palazzo Vecchio, nel pomeriggio, è stata inaugurata la mostra con opere d’arte di studenti americani ispirate al pensiero di La Pira.
Il programma (da oggi a venerdì) prevede anche balletti, videoproiezioni, concerti, lezioni di inglese per i bambini in piazza della Repubblica e attività di volontariato, in collaborazione con associazioni come Ant, Misericordia o Angeli del bello in cui i ragazzi statuintensi sono particolarmente attivi. Il tutto a ingresso gratuito. (fn)