Mezzi elettrici, Miriam Amato (Gruppo Misto): "Disagi quotidiani per la ricarica alle colonnine"

La consigliera comunale punta il dito sulle soste selvagge negli spazi riservati: "Anche la Prius del Sindaco"

“Sono quotidiani i disagi dei cittadini per la ricarica dei veicoli elettrici, per trovare un posto libero alle colonnine visti i parcheggi abusivi, e ci si mette pure la Toyota Prius dell’ufficio del Sindaco in sosta abusiva in via della Ninna”. Miriam Amato interviene nuovamente sull’utilizzo dei mezzo elettrici e lo fa dopo aver presentato due interrogazioni in consiglio comunale.
“Le segnalazioni sono quotidiane – continua Amato – e il Comune fatica a far rispettare i divieti anche perché è il primo a trasgredire: infatti l'auto Toyota Prius (ibrida e senza possibilità di ricarica) in dotazione all’ufficio del Sindaco ha l’abitudine di parcheggiare, in via della Ninna, in un posto riservato alle auto elettriche, per “contingenze di servizio”, mi viene detto, ma non si sa bene quali”.
“Anche ieri ho avuto l’ennesima protesta di un cittadino – prosegue la consigliera – che doveva ricaricare lo scooter in zona Gavinana ed è stata una vera impresa”. Infatti la colonnina di piazza Elia della Costa era in sostituzione e non alimentata, mentre quella in viale Europa non era accessibile per mercatino, quella in piazza Ravenna in manutenzione, e infine in via Andorra dove una aveva il cartello di divieto di sosta e rimozione forzata, causa lavori, e l’altra completamente occupata da una vettura di car sharing elettrico. “Alla fine il cittadino ce l’ha fatta – conclude la consigliera Amato – ma solo con un cavo molto lungo e parcheggiando a distanza dalla colonnina, con il divieto di sosta”. (s.spa.)