Il "plastico nascosto" di Firenze, approvata all'unanimità la mozione di Guccione (PD) perché venga rimesso insieme ed esposto all'Università di Architettura

"Tutta la città insieme agli studenti per restituire ai fiorentini questa straordinaria riproduzione"

E' stata approvata all'unanimità, nella seduta di oggi del consiglio comunale, la mozione presentata dal consigliere PD Cosimo Guccione per "rimettere insieme" il plastico “nascosto” di Firenze: quello che l’Ente Cassa di Risparmio, in collaborazione con il Comune di Firenze, realizzò per una mostra nel 2008 e che fu allora esposto in Sala d’Arme a Palazzo Vecchio. 35 metri quadri che riproducono 46 chilometri quadrati di territorio comunale, e che oggi sono sparpagliati (nei vari moduli con cui il plastico è stato realizzato) tra uffici della Cassa di Risparmio e Uffizi (in particolare, il museo è depositario di un unico modulo che fu utilizzato a suo tempo per una mostra). 
Oggi, la mozione approvata chiede che il plastico sia rimesso insieme ed esposto, in modo permanente, alla Facoltà di Architettura dell’Università in Santa Verdiana.
“L'approvazione all'unanimità significa che tutta la città è insieme ai 480 studenti che avevano firmato una petizione perché il plastico venga tirato fuori da scantinati e magazzini e reso di nuovo fruibile ai cittadini - ha commentato Guccione -. Si tratta di un’occasione unica per permettere di vedere e toccare con mano la nostra città, comprese le modifiche che sono intervenute nel tempo: il plastico è infatti costruito per poter essere aggiornato in qualunque momento. Un ‘work in progress’ che, dopo l’entrata in vigore del nuovo regolamento urbanistico, diventa ancora più interessante per avere una percezione esatta della nostra città”. (fdr)