Tramvia, Amato (Gruppo Misto): "Attività commerciali e famiglie penalizzate dai cantieri. E l'amministrazione boccia una mozione di sostegno"

“Attività commerciali e famiglie penalizzate dai cantieri, mentre l’amministrazione non interviene”, Miriam Amato (Gruppo Misto) continua a puntare il dito sui disagi per i cittadini e per le numerose attività coinvolte dai cantieri della tramvia.
“Ad oggi commercianti e residenti delle zone limitrofe ai cantieri continuano a fare i conti con le difficoltà, nel silenzio generale – sottolinea Amato – troppo poco fino ad oggi è stato fatto . Il Comune accogliendo parzialmente le istanze delle associazioni di categoria ed in conseguenza del disagio e del pregiudizio economico arrecato dai lavori della Tramvia, linee 2 e 3, ha stabilito una serie di agevolazioni per le utenze TARI, misure ad oggi insufficienti. Ancora una volta la politica degli slogan viene contraddetta dai fatti: solo una minima parte dei richiedenti, hanno ottenuto effettivamente agevolazioni. Infatti, non sono state prese in considerazione le richieste di quelle attività che, se anche più distanti dai cantieri, hanno dovuto fare direttamente i conti con i disagi”.

“Oggi è stata bocciata l'ennesima mozione con cui chiedevo all'amministrazione di tutelare le attività coinvolte, considerati i rischi che corrono queste attività per quanto concerne gli studi di settore, non essendo messi in condizioni di rispettare gli standard richiesti. Inoltre ho chiesto di promuovere il fondo per il credito previsto e soprattutto di verificare prima dell'erogazione dei finanziamenti del 2016 una ricognizione dello stato di salute delle attività commerciali” prosegue la consigliera.

“Piccole ma importanti misure considerata la situazione. Emblematica è la condizione di via dello Statuto: i cantieri deserti occupano tutta la sede stradale , murando dietro le transenne le attività commerciali oramai esasperate”. “A questo – conclude Amato – si aggiungono i costi per l’opera che in questi anni sono lievitati. Il progetto fiorentino costa quasi 38milioni di euro a chilometro, mentre il costo medio unitario europeo per linee tramviarie recenti è di 7,5 milioni di euro”. (s.spa.)