Silvia Noferi (M5S): "Ecco come funzionano i servizi sociali a Firenze"

"Le persone prese in carico dai servizi sociali dell'Assessora Funaro, tanto attenta alla tutela della privacy, sono destinate alla morte per fame e disperazione"

La risposta scritta inviata dall’Assessore all’interrogazione n.114/2016 riguardo a due casi segnalati dalla sottoscritta è stata: “Le persone sono conosciute da tempo dai Servizi Sociali, sia del Comune che della Asl, e hanno previsto l’attivazione di strumenti idonei alle situazioni di competenza dei Servizi Sociali”.
Niente di più falso – sostiene la consigliera del Movimento 5 Stelle Silvia Noferi – in quanto uno di loro continua a dormire al freddo in un camper dalle parti di Bellariva e nonostante il suo gravissimo stato di salute nessuno si cura di lui, l’altro caso ieri ha inviato l’ennesima e-mail al Sindaco, all’assessore Funaro e ai responsabili del servizio Inclusione Sociale e per conoscenza alla sottoscritta che dice:
“Facendo riferimento alla Vs. visita effettuata c/o il mio domicilio [...] il giorno 25 febbraio u.s. sono sinceramente a comunicarVi di non essere in grado di aspettare ancora un mese per l'erogazione del contributo economico (faccio presente che ne sono già passati quasi 5 da quando ho pregato per questo), siamo senza cibo, a giorni probabilmente ci staccheranno la luce, non ho un centesimo per far fronte alle primissime spese necessarie per la cura personale mia e di mio figlio, tra giorni arriverà pure il sollecito della fornitura del gas (solito ente erogatore della fornitura elettrica) e per finire volevo far presente che, a parte il debito delle ultime tre bollette di Casa Spa che ammontano a circa 600,00 euro, tra brevissimo tempo, questione di settimane ho da far fronte alla riesumazione della salma di mia moglie e quindi della madre di mio figlio e certo non vorrò mettere gli ossarini nelle fossi comuni, credo che almeno una cella dove piangere sua madre mio figlio ne abbia diritto.
Faccio presente ai responsabili del Comune che io e mio figlio siamo veramente distrutti da quanto cerchiamo di sopportare da anni e mi sembra ancora una volta che il Comune faccia di tutto per regalarci ancora più dolore.
Spero di sentirVi quanto prima, che soprattutto mio figlio non ce la fa più!!!!
Sandro B.

P.s. In riferimento a quanto mi è stato comunicato dall'assistente Sociale sig.ra Tamara C. – continua la consigliera del Movimento5 Stelle Silvia Noferi – il giorno 25 febbraio che si lamentava che non si ottiene di più rivolgendosi ai piani alti (testuali sue parole), desidero invece smentirLa ricordando che se non fosse stato per il Consigliere Comunale Sig.ra Silvia Noferi ad oggi io non Vi avrei ancora sentiti e visti, lo confermano i fatti”.

È evidente – prosegue la consigliera del Movimento 5 Stelle Silvia Noferi – che per il Partito della Nazione "prendere in carico" vuol dire "prendere in giro" i cittadini mandando gli appuntamenti di mese in mese solo per visite e chiacchiere inutili.
Questi non sono casi isolati, ce ne sono anche altri, nella capitale del mondo fatato di Heidi mancano solo le caprette che fanno ciao, ma la realtà è completamente diversa, fallimentare e volutamente oscurata.
In questo Paese e in questa città le persone in difficoltà e malate non sono tutelate e non hanno neanche più diritto alla dignità che gli spetterebbe in un paese civile”. (s.spa.)