Ciclismo, sabato 27 febbraio torna la Firenze-Empoli con partenza dal piazzale Michelangelo
Torna sabato 27 febbraio la Firenze-Empoli, la gara ciclistica riservata ai dilettanti di categoria under 23. La classica di apertura dell’anno ciclistico, giunta alla 29esima edizione, è stata presentata oggi in Palazzo Vecchio alla presenza, tra gli altri, dell’assessore allo Sport Andrea Vannucci, del sindaco di Empoli Brenda Barnini, del presidente del Consiglio regionale Eugenio Giani e del patron della corsa Renzo Maltinti.
“Il ciclismo fa parte dell’essenza più profonda dei fiorentini e dei toscani – ha detto Vannucci – Lo testimonia questa 29esima edizione della Firenze-Empoli, che per il 2016 si arricchisce di un particolare importante: la partenza dal piazzale Michelangelo, la terrazza più bella di Firenze, a dimostrazione ancora una volta del legame profondo tra la bici e la città. Il via dal piazzale recentemente pedonalizzato – ha proseguito Vannucci - porta un valore aggiunto a una manifestazione che è già nella storia di questa disciplina. Firenze è una città che vive anche di grandi eventi sportivi. Per questo, gli uffici del Comune e la polizia municipale sono ormai rodati nella gestione di queste manifestazioni sotto gli aspetti organizzativi e della mobilità. La Firenze-Empoli si inserisce nel calendario di valorizzazione complessiva da parte dell’Amministrazione delle forze più vive della città e della bicicletta come disciplina sportiva e come mezzo per vivere al meglio la città”.
“Da sindaco di Empoli tengo a ringraziare prima di tutti Renzo Maltinti che ha saputo costruire nel tempo un legame forte fra la nostra città e il ciclismo – ha detto Barnini –Senza dubbio, grazie a lui, ormai da decenni Empoli fa rima con ciclismo. E ogni anno questo rapporto cresce, si ravviva e si mantiene molto profondo. Non è un caso che all’interno del nostro Comune esista una commissione ciclismo creata ad hoc per organizzare queste manifestazioni. In più – ha proseguito Barnini - quest’anno la corsa è stata impreziosita dalla novità di piazzale Michelangelo, un bel modo per stringere rapporti fra due cose belle della nostra realtà: lo sport e i beni culturali e artistici che ci caratterizzano in tutto il mondo. Parlo anche come vicesindaco della Città metropolitana di Firenze, ruolo grazie al quale ho potuto conoscere e apprezzare ancora meglio le enormi potenzialità di territori, Firenze ed Empoli, che sono vicinissimi e che devono lavorare sempre più al fianco. Questa gara è l’emblema migliore”. (sc)