Giampiero M. Gallo (PD): La tappa fiorentina dell'iniziativa dello Smart City for a Better World

La tappa fiorentina che chiuderà l’iniziativa dello Smart City for a Better World e che ha già toccato LUISS Roma, Università di Bari e Cattolica di Milano si svolgerà il 26 febbraio, il prossimo venerdì pomeriggio, presso l’aula magna di Palazzo Fenzi di Via San Gallo ed è aperta al pubblico. Il tema dell’incontro è Smart City e cultura, turismo e ambiente e vedrà la partecipazione del Ministro dell’Ambiente Gian Luca Galletti e della Sottosegretaria con delega al turismo Dorina Bianchi.
Da Presidente del Comitato Scientifico dell’iniziativa nazionale nel parlare di Smart City – spiega il consigliere PD Giampiero M. Gallo – ho sempre sottolineato che le innovazioni nel campo della tecnologia e della comunicazione non possono essere viste come un fine in sé. Una città che si dotasse di tutti i sensori possibili, di tutte le app, di tutta la raccolta di dati possibili non sarebbe necessariamente smart. Il tema è importante perché chiama al concetto stesso del rapporto tra aziende, amministrazioni locali e cittadini. Non si tratta, a mio avviso, di prevenire e prevedere qualunque tipo di bisogno da parte dei cittadini e soddisfarlo come una sorta di superprincipe che guida in senso benefico le azioni dei suoi sudditi. Vedo in questo tema una straordinaria occasione per stimolare la partecipazione, promuovere la consapevolezza che il risultato della vivibilità nello spazio che ci circonda è la somma di comportamenti individuali consapevoli, in un rapporto dialettico con l’amministrazione liberamente scelta con metodo democratico. Non si tratta dunque di inseguire sensori e app per razionalizzare e ottimizzare il parcheggio dell’auto privata, perché il modo smart di vivere e condividere spazi comuni è quello di lasciare l’auto a casa. Menziono sempre i 53 minuti della vignetta del Piccolo Principe quando incontra lo scienziato che ha inventato la pillola che fa sparire la sete. Un modo smart di risolvere un problema. Com’è noto il Piccolo Principe replica che ad avere 53 minuti sarebbe tanto bello camminare verso una fontana.
Nella quarta tappa dello Smart Cities for a Better world a Firenze venerdì lo sguardo si alzerà alla sfida che la fruibilità dei beni culturali, la sostenibilità del nostro turismo, il monitoraggio delle nostre risorse ambientali pongono per l’allargamento dei nostri orizzonti. Sarà anche il momento di annunciare alcune delle iniziative per il 50mo dell’alluvione per ricordare che resilienza a Firenze non è un neologismo.
Ci chiederemo insieme a colleghi universitari, ai già menzionati rappresentanti del Governo e delle aziende che ci hanno seguito in questo itinerario, quale sia il modo di far crescere l’idea di comunità intorno ai temi della cultura, turismo e ambiente. Questa – conclude il consigliere PD Giampiero M. Gallo – è una sfida per la buona politica che trova nell’innovazione della tecnologia e della comunicazione strumenti per una risposta smart al sentito dire e all’antipolitica. (s.spa.)